Cosa sia accaduto è ancora in fase di ricostruzione, con l’attività di indagine affidata ai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Paternò e della Stazione di Ragalna. Si parte dai pochi elementi in questo momento in possesso, con un uomo, un 40enne, presentatosi alla caserma dei carabinieri di Ragalna, con una ferita, pare d’arma da fuoco, all’addome. L’uomo, di Acireale, è stato immediatamente soccorso dal 118 e portato al Policlinico di Catania, pare sia in gravi condizioni.
Immediate sono scattate le indagini dei militari dell’Arma che, al momento, mantengono il massimo riserbo sull’accaduto. I carabinieri avrebbero, comunque, già fermato un uomo, di Ragalna, un 76enne, interrogato in questo momento in caserma. L’accusa che si configura è di tentato omicidio.
Secondo una ricostruzione di quanto accaduto pare che la vittima sia arrivata davanti la caserma a bordo di un’auto, una Fiat Panda di colore verde. Secondo fonti, ancora non confermate, pare che all’interno dell’auto vi fosse anche un fucile. Non chiaro, però, dove il ferimento sia avvenuto, né sono chiare le motivazioni. Sul posto è arrivata la Sezione Investigazioni Scientifiche dei carabinieri, del comando provinciale di Catania.