Aveva organizzato una vendita di droga al riparo da occhi indiscreti in un monolocale di via Pietro Micca, in pieno centro cittadino, il 27enne di Palagonia che è stato arrestato dai Carabinieri della locale compagnia per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I Carabinieri tenevano d’occhio quel 27enne che, solo nello scorso aprile, avevano già “pizzicato” e denunciato perché, in concorso con un complice, aveva allestito una piazza di spaccio di droga in un appartamento di via Poggio Paradiso.
Il suo modus operandi non sarebbe cambiato nonostante il suo “incidente di percorso”, bensì avrebbe soltanto cambiato “sede” della sua illecita attività che comunque, come la precedente, era anch’essa vigilata da 4 telecamere per evitare eventuali sgradite “incursioni” delle forze dell’ordine.
Anche stavolta i militari si sono subito attivati per riscontrare quanto appreso. Hanno svolto un servizio di avvistamento che ha effettivamente consentito loro di notare come il 27enne raggiungesse cautamente a piedi quell’abitazione, aprendone la porta d’ingresso ed avendo avuto cura precedentemente di parcheggiare a distanza il proprio scooter.
Dopo solo alcuni minuti dal suo arrivo, i Carabinieri hanno notato l’arrivo di due verosimili acquirenti che sono stati accolti dal 27enne, tanto che hanno deciso di passare all’azione, riuscendo ad aprire con un attrezzo di fortuna la serratura della porta e cogliendo così di sorpresa i tre all’interno dell’abitazione.
Nonostante l’impasse dovuto alla presenza dei Carabinieri il 27enne, che in quel momento stava proprio confezionando le dosi per gli acquirenti, verosimilmente di crack, ha immediatamente gettato la droga in un secchio pieno d’acqua, quindi, con un balzo felino è fuggito attraverso la finestra del bagno dando così inizio ad un inseguimento a piedi, protrattosi per circa un chilometro nel centro cittadino e finito in via Fiume, dove è stato bloccato dal un carabinieri, mente un altro militare recuperava un involucro contenente 6 grammi di crack ed una banconota da venti euro, che il fuggitivo aveva gettato durante la corsa.
A seguito dell’immediata perquisizione dell’abitazione i Carabinieri hanno trovato un involucro con alcuni grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle singole dosi, un bilancino di precisione, un coltello a serramanico di 21 centimetri, ammoniaca ed alcuni appunti recanti somme di denaro e numeri di telefono, relativi alla compravendita della droga, nonché un monitor per la visione delle immagini delle telecamere.
Bisognava estendere la perquisizione presso la sua abitazione, ma l’uomo ha tentato il tutto per tutto fornendo ai Carabinieri un falso indirizzo: tuttavia i militari erano già a conoscenza dell’ubicazione nei pressi di via Sant’Antonio della sua “vera” abitazione della quale li hanno anche trovato le chiavi nella tasca dei jeans. La perquisizione eseguita ha consentito ai militari di rinvenire un involucro contenente 16 grammi di cocaina, una bustina con circa 10 grammi di crack, 26 dosi di hashish, 5 bottiglie di ammoniaca e la cospicua somma di denaro, per un disoccupato, di oltre 3 mila euro. L’arresto del 27enne è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.