A Paternò 22 consiglieri comunali (sia di maggioranza che di opposizione) su 24 hanno sottoscritto un documento, inoltrandolo al sindaco Nino Naso in cui gli si chiede di relazionare in consiglio comunale sulle recenti sparatorie avvenuta in città e sulla questione della sicurezza dei cittadini.
A non firmare il documento i consiglieri nonché assessori comunali Luigi Gulisano e Roberto Faranda. Primo firmatario della richiesta inviata al primo cittadino il consigliere Francesco Borzì. Nel documento i 22 consiglieri firmatari hanno chiesto al sindaco di relazionare all’assise civica sulle misure adottate, o in fase di attuazione, per prevenire e contrastare episodi di violenza e criminalità nel territorio comunale; sull’eventuale attivazione di un confronto con il Prefetto di Catania e le Forze dell’Ordine competenti; e sulla predisposizione, se esistente, di un piano strategico volto al rafforzamento della sicurezza urbana, in particolare nelle aree più sensibili della città.
“La cittadinanza ha il diritto di conoscere quali azioni concrete siano state intraprese dall’Amministrazione comunale per tutelare l’ordine pubblico e garantire la sicurezza dei cittadini- si legge nel documento- In un momento tanto delicato, è fondamentale che le istituzioni diano prova di responsabilità e trasparenza. Occorre una risposta chiara, tempestiva e concreta, che possa rassicurare i cittadini e riaffermare l’impegno delle autorità locali nel contrasto a ogni forma di criminalità”.
I consiglieri sottoscrittori auspicano che in occasione della seduta consiliare del prossimo 9 settembre, in cu sindaco è chiamato a relazionare sull’attività annuale della sua amministrazione, si possa discutere dei fatti di microcriminalità emergente e più in generale sulla questione della sicurezza cittadina.
“Qualora il Sindaco non dovesse dimostrarsi disponibile a riferire e a confrontarsi con il Consiglio Comunale su tali temi – si legge nel documento- annunciamo sin da ora che ci attiveremo direttamente, come Consiglio Comunale, per richiedere un incontro ufficiale con il Prefetto di Catania, al fine di rappresentare le preoccupazioni della cittadinanza e sollecitare interventi urgenti per la sicurezza del nostro territorio- dicono i 22 consiglieri sottoscrittori della richiesta inoltrata al sindaco Naso- Confidiamo in senso di responsabilità e nella piena disponibilità del Sindaco a relazionare su quanto richiesto, nel rispetto delle prerogative istituzionali e nell’interesse della comunità”.