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Cronaca

Paternò, auto multate e rimosse per servizio di spazzamento, la rabbia dei proprietari

“In merito all’intervento, sono stati rimossi 8 veicoli e sanzionati 20 veicoli per il mancato rispetto della normativa vigente”, dicono dalla polizia municipale

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Multe alle autovetture in sosta nonche alcune rimosse col carroattrezzi. Il tutto è successo alle prime luci dell’alba a Paternò. Questa mattina diversi proprietari di macchine si sono trovati la multa nel parabrezza oppure non hanno ritrovato la propria auto temendo il peggio, ossia che fosse stata oggetto di furto. Sanzioni e rimozioni auto non digerite dai diretti interessati.

Questo perchè nelle ore notturne era prevista l’attività di spazzamento meccanico nella cosiddetta “Zona3” che comprende Via Monastero, Piazza Indipendenza, via Vittorio Emanuele nel tratto fino a Piazza Regina Margherita e via G.B. Nicolosi sud.

“E’ stato necessario procedere con la rimozione e il sanzionamento di veicoli parcheggiati in modo irregolare, al fine di garantire il corretto svolgimento delle operazioni e la sicurezza del traffico- scrive sulla propria pagina sociale il nucleo tutela ambientale della polizia municipale di Paternò- In merito all’intervento, sono stati rimossi 8 veicoli e sanzionati 20 veicoli per il mancato rispetto della normativa vigente”.

Multe che vanno da un minimo di 42 euro ad un massimo di 87 euro. “Si invita la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica e ai cartelli presenti, per garantire il rispetto delle regole e la sicurezza dell’area” conclude il post pubblicato sulla pagina social del nucleo tutela ambientale della municipale di Paternò.

La polizia municipale fa sapere che, nei giorni addietro, era stato segnalato l’intervento di spazzamento, evidenziando che dalle “ore 01:00 alle ore 09:00”, sono stati attivi e lo saranno anche nelle prossime settimane i “cartelli di divieto di sosta con rimozione forzata per consentire il regolare svolgimento delle operazioni”.

Cronaca

Catania, arrestato 38enne senegalese per rapina, scoperto ha aggredito addetti alla vigilanza

L’uomo si sarebbe impossessato di numerose scatolette di tonno e salmone ma il suo tentativo di fuga è stato scoperto dal personale in servizio nel supermercato

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Un 38enne, di origine senegalese è stato arrestato a Catania dalla Polizia di Stato per rapina. L’uomo si sarebbe impossessato di numerose scatolette di tonno e salmone ma il suo maldestro tentativo di fuga è stato scoperto e così ha aggredito il personale di vigilanza di un supermercato.

In particolare gli agenti della volante sono intervenuti, su richiesta del personale di vigilanza, per la segnalazione di un uomo di chiare origini extracomunitarie che era stato bloccato all’interno di un supermercato di via Regina Margherita poiché sorpreso a rubare decine di lattine di tonno e salmone per un valore superiore ai settanta euro.

Sul posto, gli agenti hanno subito individuato l’uomo che, al fine di provare a fuggire, ha minacciato e spintonato un dipendente del supermercato nonché il personale di vigilanza ma che, alla vista dei poliziotti, ha deciso di arrendersi.

Il personale di vigilanza ha riferito di essersi insospettito dopo aver notato l’uomo vagare per le corsie del supermercato con una grossa busta in mano, per poi raggiungere le casse e pagare solo uno yogurt.

Decidendo di fare un controllo, l’operatore ha scoperto che l’uomo aveva occultato la refurtiva nel grosso sacco che teneva in mano, sotto alcune camicie. A quel punto, il 38enne, una volta sorpreso, nel tentativo di scappare, avrebbe aggredito il suo interlocutore e un altro dipendente.

Il tempestivo intervento dei poliziotti ha consentito di riportare la situazione alla calma, recuperare la merce rubata e riconsegnarla immediatamente al responsabile del supermercato. L’uomo è stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa di essere giudicato per direttissima.

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Cronaca

Catania, tentato furto di scooter in centro, arrestati due minori

I due giovani sono stati condotti nell’Istituto Penale per i Minorenni di via Franchetti, in attesa del giudizio di convalida davanti al giudice

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Hanno adocchiato uno scooter, parcheggiato in centro storico, e, con una mossa fulminea, hanno tentato di rubarlo, in pieno giorno, come se nulla fosse.

Il piano di due giovanissimi catanesi di soli 17 anni è andato in fumo, dopo che, entrambi, sono stati sorpresi dal personale di vigilanza di un negozio di via Sant’Euplio a Catania che, immediatamente, ha chiesto l’intervento della Polizia di Stato.

In pochi istanti, i poliziotti della volante sono giunti sul posto e hanno raccolto gli elementi utili per individuare i due ladri che, nel frattempo, erano fuggiti in auto con a bordo altri due ragazzi, un minorenne alla guida e un maggiorenne.

Dalla testimonianza del personale di vigilanza, i due stavano passando per via Sant’Euplio e, dopo essere scesi dall’auto, hanno tagliato la catena di uno scooter, fermo nei pressi di un negozio, nel tentativo di rubarlo. Non appena hanno capito di essere stati scoperti, sono risaliti in macchina per far perdere le proprie tracce nel traffico cittadino.

Dalla descrizione dei soggetti e dalla direzione dell’auto, i poliziotti sono riusciti a intercettarli e a bloccarli in via Grimaldi.

Dopo aver identificato i quattro ragazzi a bordo, gli agenti hanno perquisito l’auto, trovando nel portabagagli un flex a batteria professionale, poco prima utilizzato per tentare di rubare lo scooter di proprietà di un dipendente di un negozio che l’aveva parcheggiato prima di andare al lavoro. Il minorenne, trovato alla guida di un’auto presa a noleggio dallo zio, è stato sanzionato per guida senza patente e riaffidato ai genitori.

I due 17enni sono stati riconosciuti dal vigilante e sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso.

Sentito il Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale per i Minorenni, i due giovani sono stati condotti nell’Istituto Penale per i Minorenni di via Franchetti, in attesa del giudizio di convalida davanti al giudice.

 

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