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Cronaca

Paternò, rifiuti nelle strade periferiche, lo denuncia l’associazione “Andiamo Avanti”

“La spazzatura abbandonata nelle arterie stradali da settimane rappresentano un cattivo biglietto da visita per la nostra città” sostiene il presidente del movimento Gianni Finocchiaro

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A Paternò, nonostante la raccolta differenziata in città abbia superato  la percentuale del 65%,  le sue periferie rimangono sporche e caratterizzate dalla presenza di discariche che ne deturpano l’immagine. Dinanzi a questa “sporca” realtà  il movimento politico-culturale “Andiamo Avanti”, accogliendo le segnalazioni di diversi cittadini invita chi di dovere ad intervenire in tempi celeri.

“Purtroppo dobbiamo constatare che le periferie della città di Paternò sono ricolme di spazzatura e che l’attenzione maggiore dell’attuale amministrazione è indirizzata al centro cittadino. Questi rifiuti abbandonati per strada da settimane sono un cattivo biglietto da visita per la città”.

A dirlo è il  presidente dell’associazione Gianni Finocchiaro che ha denunciato lo stato di degrado  in cui versano  le zone periferiche della città ma non solo. “Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi diverse segnalazioni da parte di cittadini paternesi ma anche da parte di diversi membri della nostra associazione che dai comuni limitrofi vengono  a Paternò- dice Finocchiaro e dell’intero direttivo dell’associazione- Abbiamo voluto verificare con i nostri occhi quanto segnalatoci ed effettivamente in alcune arterie stradali la situazione è piuttosto critica. Vedi il caso della presenza di una vera e propria discarica nella parte alta di Via della Libertà- sostiene il presidente dell’associazione- con rifiuti ai margini della strada che ormai  hanno invaso  la carreggiata con gli automobilisti costretti a scansare i rifiuti. invadendo parzialmente la corsia opposta di marcia”.

Il presidente dell’associazione ha specificato che il tratto della Via della Libertà “incriminato” è quello che ricade tra il cavalcavia su Corso Italia con l’intersezione con le strade provinciali  57 e 56/II in contrada Patellina. “In questi tratti di strade provinciali è presente tanta di quella spazzatura che deturpa  l’intera area”.  Il movimento segnala la presenza di rifiuti in altre zone della città: “Immondizia in  sacchetti abbandonati si trova anche lungo Corso Marco Polo con micro discariche- dice Finocchiaro- collocata sempre ai margini della strada, che si presenta costantemente sporca.  Ecco abbiamo la sensazione che l’amministrazione comunale di Paternò si occupa solo delle vie del centro ossia Via Vittorio Emanuele, Via G.B. Nicolosi e via Emanuele Bellia e oltre non vada. In periferia si interverrebbe sporadicamente. Sollecitiamo l’amministrazione ad intervenire per ridare decoro a queste zone periferiche della città” conclude cosi il presidente Gianni Finocchiaro.

Sulla vicenda è intervenuto il coordinatore provinciale del movimento Moreno Pecorino. “Anche Paternò deve tornare a splendere come i comuni limitrofi che vivono le stesse difficoltà . Comprendiamo i disagi dovuti alle poche risorse e bilanci a rischio per tutti i comuni ma noi di ANDIAMO AVANTI riteniamo che dobbiamo essere più incisivi e lavorare in sinergia. La nostra gente, i nostri turisti non possono continuare a vedere situazioni disgustose. Occorre un progetto chiaro che faccia pagare tutti per ammortizzare i costi e sanzioni senza tregua gli incivili di turno” . L’associazione “Andiamo Avanti” è già presente con proprie sedi a Belpasso, Paternò, Motta Sant’ Anastasia e  a breve lo sarà anche a Ragalna.

Cronaca

Catania, ruba prato sintetico: denunciato 46enne

Gli agenti hanno analizzato le registrazioni delle telecamere di sicurezza del punto vendita riuscendo a identificare il responsabile

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Aveva sottratto un ingente quantitativo di prato artificiale, ma il suo piano è stato rapidamente sventato dalla Polizia di Stato. Protagonista della vicenda un uomo di 46 anni, residente a Catania, che aveva trafugato circa 100 metri quadrati di erba sintetica da un esercizio commerciale specializzato in via Vincenzo Giuffrida, per un valore complessivo di oltre 4 mila euro.

Il furto è stato scoperto dal proprietario del negozio, che ha prontamente sporto denuncia presso il Commissariato “Borgo-Ognina”. Ai poliziotti ha raccontato che la merce era regolarmente esposta per la vendita, ma che si era improvvisamente accorto della sua sparizione.

Le indagini sono partite immediatamente. Gli agenti hanno acquisito e analizzato le registrazioni delle telecamere di sicurezza del punto vendita, riuscendo a identificare il responsabile. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio, è stato rintracciato e accompagnato negli uffici del commissariato.

Dopo l’identificazione e gli accertamenti di rito, è scattata per lui la denuncia per furto aggravato. Naturalmente, fino a una eventuale condanna definitiva, vale il principio della presunzione di innocenza.

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Cronaca

A18, incidente tra Giarre e Fiumefreddo, coinvolta una cisterna di gasolio, traffico a rilento

Il conducente del camion ha riportato lievi ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Giarre dal personale del 118

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Incidente stradale sull’A18 tra Giarre e Fiumefreddo nella mattinata di oggi poco dopo le ore 10: coinvolta nel sinistro una cisterna di gasolio. A tal proposito sono intervenuti i pompieri del distaccamento di Riposto per mettere in sicurezza i mezzi. Nello scontro sono rimasti coinvolti un’autovettura e un mezzo pesante adibito al trasporto di gasolio.

I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza i veicoli, evitando ulteriori rischi dovuti alla presenza del carburante.  Il conducente del camion ha riportato lievi ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Giarre dal personale del 118.

L’autostrada è rimasta transitabile su una sola corsia, in attesa dell’arrivo di un’autogru privata e di un mezzo per il travaso del gasolio dalla cisterna incidentata. Sul posto anche la Polizia Stradale e i sanitari del 118 per i rilievi e l’assistenza.

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