Connect with us

Cronaca

Paternò, rubate le luci natalizie poste nell’alberello di Largo Assisi

Indignazione in città per il vile gesto mentre la polizia municipale sta osservando le immagini delle telecamere di video sorveglianza per individuare i presunti razziatori

Pubblicato

il

A Paternò gli agenti della locale polizia municipale hanno avviato le indagini, anche attraverso la visione delle immagini  registrate dalle telecamere di di video sorveglianza presenti nei pressi di Largo Assisi, per individuare e identificare i presunti autori del furto delle luci natalizie collocate nell’ alberello di Natale, presente in zona, non distante dalla Chiesa dei Cappuccini.

In sostanza i ladri, dopo aver fatto cadere a terra l’alberello,  hanno tagliato il cavo che alimentava le luci per poi portare via tutto il filo di lucine elettriche che illuminava l’albero di Natale. A fare la scoperta residenti e passanti che hanno allertato gli addetti del comune. Il furto delle luci natalizie ha suscitato indignazione nei cittadini di Paternò  che hanno criticato aspramente il gesto degli autori del furto.

“Non so commentare che tipo di persona sei- scrivono sui sociali il sindaco Nino Naso e il consiglieri comunale Luigi Gulisano-  hai rubato le luci dell’albero di Natale della Città (largo assisi) le autorità competenti stanno visionando le telecamere della zona per darti un nome e cognome”. Duro il commento del presidente della commissione consiliare al bilancio Antonio Tomaselli che sulla propria pagina social  parla di un’azione stupida: “Rubare le luci dell’albero di Natale situato su largo Assisi dovrebbe fare indignare tutta la città . Spero che queste luci possano illuminarti la coscienza ammesso che tu l’abbia. Tutto sarà ripristinato quando prima”.

Cronaca

Aci Castello, tentano furto al Palacannizzaro: arrestati due catanesi

Colti in flagrante dai Carabinieri mentre cercavano di portare via materiale elettrico. I due sono pregiudicati catanesi

Pubblicato

il

Un blitz dei Carabinieri della Stazione di Aci Castello ha portato all’arresto di due uomini di 34 e 37 anni, entrambi catanesi e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. I due sono accusati di furto aggravato in concorso, dopo essere stati sorpresi mentre tentavano di rubare materiale elettrico all’interno del “Palacannizzaro” di via Napoli.

L’intervento è scattato grazie alla segnalazione di un automobilista che, nella mattinata, ha notato movimenti sospetti nei pressi della struttura. Immediata la risposta dei militari, che hanno intercettato i due in flagranza di reato: stavano uscendo dall’edificio con diversi quadri elettrici, pronti per essere caricati. Alla vista della pattuglia, i malviventi hanno abbandonato la refurtiva e tentato la fuga a piedi. Uno dei due è stato bloccato immediatamente, mentre il complice ha provato a nascondersi in un magazzino adiacente. Dopo aver richiesto rinforzi, i Carabinieri hanno cinturato l’area e rintracciato anche il secondo uomo.

La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’Ufficio Edilizia della Città Metropolitana di Catania. Gli arrestati, in attesa degli sviluppi giudiziari, sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto. Resta valido, come previsto dalla legge, il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, riscontrate irregolarità in una discoteca, sospesa attività per 10 giorni

Durante gli accertamenti di natura amministrativa i poliziotti hanno rilevato alcune criticità in materia di sicurezza. Inoltre il locale non sarebbe risultato in regola con le disposizioni relative all’alcol test e alla tabella alcolemica

Pubblicato

il

Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato per verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione della pubblica sicurezza a tutela dei cittadini e dei titolari di attività commerciali che operano nel rispetto della normativa di settore.

Nello specifico, i poliziotti della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania hanno sospeso temporaneamente, per 10 giorni, l’attività di una discoteca del centro storico a causa dell’inosservanza da parte del titolare di alcune fondamentali prescrizioni della licenza.

Durante gli accertamenti di natura amministrativa, condotti nei giorni scorsi, i poliziotti hanno rilevato alcune criticità per quanto riguarda una serie di prerogative in materia di sicurezza. È stato accertato come una delle uscite di sicurezza fosse chiusa, non presidiata e non sgombera.

Inoltre, al momento del controllo, era presente un solo addetto antincendio e non due, come invece prescritto. Infine, la discoteca non sarebbe risultata in regola con le disposizioni relative all’alcol test e alla tabella alcolemica.

Il Questore Giuseppe Bellassai, sulla base dell’attività istruttoria compiuta dalla Squadra Amministrativa della PAS, ha emesso il provvedimento con il quale è stata disposta la sospensione temporanea dell’attività. Già in passato, il titolare è stato più volte sanzionato dalla Polizia Locale per non aver rispettato le regole sull’emissione sonora.

 

Continua a leggere

Trending