A Pedara, a seguito di un intervento di manutenzione, operai Acoset hanno individuato e rimosso diversi allacci abusivi alla rete idrica. L’operazione è stata condotta in stretta collaborazione con la locale stazione dei Carabinieri.
In particolare, un allaccio abusivo è stato scoperto dopo un’ispezione che ha rivelato che, nonostante l’abitazione fosse abitata, non riceveva acqua dal contatore regolarmente contrattualizzato. Le verifiche tecniche, che hanno incluso l’immissione di azoto pressurizzato nella rete, hanno confermato la presenza di un allaccio illecito.
Successivamente, durante la ricerca della derivazione, è stato trovato un secondo allaccio non autorizzato, dove un tubo di gomma era collegato direttamente alla rete idrica per alimentare la vasca di accumulo dell’abitazione, che disperdeva risorsa.
Dopo questa scoperta, la squadra di operai ACOSET è tornata sul posto con un escavatore per localizzare la “TEE” (presa a T) che alimentava gli allacci abusivi. Le operazioni di scavo hanno permesso di individuare l’abuso e di realizzare un by-pass della condotta di 7 metri per facilitare future ispezioni.
Acoset ha allertato i Carabinieri, che hanno proceduto a raccogliere la denuncia per i provvedimenti del caso. A tal proposito, la governance di Acoset ha espresso il proprio plauso alla squadra e al geometra responsabile di comparto per le operazioni condotte sul territorio.
“La nostra priorità è garantire un servizio efficiente ed equo per tutti i nostri utenti- hanno dichiarato i vertici dell’azienda idrica- “Operazioni come questa dimostrano il nostro costante impegno nella lotta contro gli allacci abusivi, che non solo rappresentano un danno economico, ma compromettono anche la qualità e la regolarità del servizio per i cittadini onesti. La nostra collaborazione con le Forze dell’Ordine è fondamentale per tutelare la legalità e assicurare che l’acqua, un bene prezioso, sia gestita in modo corretto e responsabile”.