I carabinieri del comando stazione di Ragalna hanno arrestato un 38enne disoccupato di Belpasso, ritenuto responsabile di furto aggravato in appartamento. In particolare nei giorni scorsi , poco prima delle ore 15, una pattuglia dei carabinieri mentre transitava lungo Via Paternò è intervenuta prima che il ladro potesse scappare con il carico di serramenti e infissi rubati poco prima in alcune villette della zona.
Da quanto accertato il 38enne, approfittando del fatto che il primo pomeriggio è solitamente dedicato al riposo e le strade, di conseguenza , sono poco affollate, si sarebbe introdotto in alcune villette della periferia nord del paese. Individuata quindi la prima abitazione ha parcheggiato la sua lancia Y proprio dinanzi il cancello della villa, con il portellone aperto e, dopo aver dato uno sguardo per accertarsi che nel giardino non vi fosse nessuno, avrebbe scavalcato il muro di cinta e rubato due persiane in alluminio.
Secondo gli investigatori l’uomo nel giro di due ore sarebbe entrato all’interno di altre 5 case, portando via, dopo averle caricate sull’auto, ben 17 ante battenti di persiane, per un valore di più di 5 mila euro. La presenza dell’uomo nel centro cittadino non è passata inosservata ai carabinieri che, avendolo notato mentre percorreva via Paternò, lo hanno subito fermato e perquisito. Il 38enne, nelle prime fasi del controllo, avrebbe tentato di giustificarsi, dicendo di essere un serramentista, ma la sua storia ovviamente non ha convinto i militari che, quindi, lo hanno portato in caserma.
Tuttavia i militari sono risaliti al percorso che il malvivente avrebbe effettuato una volta giunto in paese, quindi alle abitazioni che avrebbe saccheggiato. Contestualmente, altri militari hanno acquisito i filmati degli impianti di videosorveglianza delle villette, che avrebbero immortalato l’uomo mentre metteva a segno i furti.
Le vittime sono state così invitate in caserma o per il riconoscimento delle imposte rubate. Nella circostanza, alcuni di loro non si sarebbero ancora accorti del furto perché fuori per lavoro, mentre altri, pur essendo in casa, non avevano sentito il ladro all’opera. Tutti, però, hanno riconosciuto i loro infissi e, dopo aver sporto denuncia, hanno potuto rientrarne in possesso. Il 38 enne è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.