A Biancavilla due giovani di 22 e 30 anni sono stati denunciati a piede libero: il primo per detenzione abusiva di munizioni ed il secondo per detenzione abusiva di armi ed esplosioni pericolose. In particolare per festeggiare l’arrivo del 2025 la notte di San Silvestro il 30enne aveva sparato in pieno centro abitato con un fucile da caccia dal balcone di un amico 22enne dal quale si era fatto riprendere in un video diventato virale sui social. I carabinieri adesso li hanno individuati e denunciati.
I militari dell’Arma hanno perquisito le loro abitazioni con il supporto dei colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi e del cane ‘Loki’, specializzato nella ricerca di armi ed esplosivi.
La complessa attività investigativa, portata avanti per tutto il mese di gennaio mediante un articolato lavoro di “web patrolling”, ovvero di “pattugliamento informatico” sulle diverse piattaforme social, ha consentito ai carabinieri di risalire all’identità sia di colui che aveva sparato sia del proprietario dell’abitazione presso la quale era stato registrato il video, poi divenuto virale.
I militari dell’Arma, infatti, acquisito il filmato in questione, sono riusciti, con una certosina attività di osservazione dei particolari ripresi, a individuare l’abitazione, nella quale risultava risiedere il 22enne. Nell’appartamento del 30enne non hanno trovato né armi né munizioni ma in un capannone in uso al 22enne hanno trovato 3 cartucce calibro 12 già esplose insieme con 123 proiettili calibro 6.35, 7.65, 38 special e 23 cartucce da caccia calibro 12 e 16 occultate all’interno di un tubo di plastica sotto una statua della Madonna o in fessure dei muretti in pietra lavica.