Proseguono i servizi predisposti dal Comando Provinciale di Catania su tutto il territorio etneo, finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati connessi alla criminalità diffusa. I carabinieri della compagnia di Randazzo hanno predisposto un servizio coordinato di controllo del territorio, attraverso l’impiego mirato e capillare di pattuglie dell’Aliquota Radiomobile e pattuglie delle Stazioni, intensificando i controlli sia nelle aree urbane che in quelle rurali.
A Bronte i militari dell’Arma hanno sanzionato un’utilitaria che circolava nonostante fosse stata già sottoposta a fermo amministrativo fiscale e, per tale motivo, il conducente è stato sanzionato per oltre 3.000 euro.
Anche a Maniace, una signora è stata sorpresa alla guida di una Fiat già sottoposta a fermo amministrativo, ed anche in questo caso è scattata la sanzione pecuniaria.
Sempre a Maniace, i controlli alla circolazione stradale hanno consentito di recuperare e sequestrare un coltello a serramanico lungo complessivamente 14 cm, con lama acuminata da 6 cm, trovato nelle tasche di un minorenne che viaggiava in auto assieme al padre, e sospendere la patente ad un 23enne del posto, risultato positivo al test dell’etilometro.
A Randazzo, invece, i Carabinieri hanno sequestrato della marijuana ad un 33enne, segnalandolo alla Prefettura quale assuntore di droghe, mentre le pattuglie dislocate nel territorio di Piedimonte Etneo hanno sanzionato un uomo di origini straniere che circolava a bordo di un ciclomotore senza indossare il casco protettivo. In questo caso, peraltro, lo scooter è stato sottoposto a fermo amministrativo per 60 giorni, e il conducente sanzionato con la decurtazione di 5 punti dalla patente.