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Rischio ambientale a Biancavilla, il Pd sollecita la commissione “Sanità” all’Ars

L’on. Arancio chiede un intervento, dopo il rapporto che riguarda pure Milazzo, Gela e Augusta

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Una seduta della commissione “Sanità” dell’Ars per «valutare possibili iniziative e misure» da intraprendere a tutela della salute e dell’ambiente nel sito di Biancavilla (dove è noto il rischio derivante dalle fibre naturali di fluoroedenite, simili all’amianto) e nelle aree industriali di Gela, Milazzo e Augusta.

Ad avanzare la proposta è il deputato regionale del Pd, Giuseppe Arancio, dopo i dati del rapporto ‘Sentieri’ (Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento) diffusi dall’Istituto superiore di Sanità.

«Le persone che nascono e vivono a Gela, Biancavilla, Milazzo ed Augusta sono maggiormente esposte al rischio di patologie e di malformazioni congenite – evidenzia Arancio – Chiedo al presidente della commissione “Sanità” dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, anche alla luce degli ultimi dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità, di convocare una apposita seduta per valutare insieme possibili iniziative e misure a tutela della salute e dell’ambiente».

Il deputato dem ha chiesto anche di convocare in audizione l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, il direttore del Dasoe, il direttore del Dipartimento per la pianificazione strategica e i direttori generali delle Asp di Caltanissetta, Catania, Siracusa e Messina.

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Paternò, grave incidente in via delle Gemme

Atterrato l’elisoccorso allo stadio “Falcone-Borsellino”

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Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 18:00 di oggi in via delle Gemme a Paternò. Ad intervenire un’ambulanza medicalizzata del 118 supportata da una del sistema di Eccedenza 118 della Misericordia di Santa Maria di Licodia. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che uno scooter su cui viaggiavano due minorenni abbia incidentato con un furgoncino che avrebbe poi fatto perdere le proprie tracce. Ad avere la peggio una delle due ragazze minorenni che si trovavano a bordo del veicolo a due ruote, che ha riportato diverse ferite al femore e agli arti superiori. Per lei si è reso necessario il trasferimento in codice rosso al “Falcone Borsellino” di Paternò dove è atterrato l’elisoccorso. Ferite minori per l’altra ragazza che sta per essere trasportata in un nosocomio di Catania.

+++NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO+++

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Cronaca

Paternò, lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’ospedale “SS. Salvatore”.

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Consegnati, a Paternò, i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla.

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’Ospedale “SS. Salvatore”.

L’apparecchiatura, fa parte del piano di aggiornamento tecnologico delle dotazioni diagnostiche dell’Asp di Catania e garantisce immagini di alta qualità, migliorando i tempi di acquisizione e ottimizzando i flussi di lavoro.

“L’investimento rientra in un percorso strutturato di innovazione tecnologica, che mira a standardizzare e rendere più efficienti i percorsi diagnostici in tutti i Presidi dell’Azienda- ha dichiarato il direttore generale, Giuseppe Laganga Senzio – stiamo dotando i nostri Ospedali di strumenti avanzati, indispensabili per una sanità pubblica più moderna, precisa e tempestiva”.

Oltre a quella di Paternò, l’Asp di Catania ha acquisito altre quattro Risonanze Magnetiche, da destinare agli ospedali di Militello in Val di Catania, Caltagirone, Acireale e il PTA “San Luigi” di Catania.

“Rafforziamo i servizi ospedalieri, con l’obiettivo di garantire una maggiore equità nell’accesso alle cure – dichiara il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Giuseppe Angelo Reina -. Con questa nuova tecnologia miglioriamo significativamente la capacità diagnostica del Presidio e potenziamo l’offerta di prestazioni sul territorio”.

La nuova apparecchiatura sarà collocata nei locali al piano terra del Presidio Ospedaliero già adibiti a tale funzione. Gli interventi edili prevedono l’adeguamento funzionale degli spazi e l’infrastrutturazione tecnica necessaria per la piena operatività del sistema.

Durante i lavori, che dovrebbero concludersi il 31 dicembre di quest’anno, gli esami programmati saranno ripianificati e svolti presso l’Ospedale di Acireale.

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