Connect with us

In Primo Piano

S.M. di Licodia, “Giornata contro Bullismo Cyberbullismo”: conferenza all’IC “Don Bosco”

L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco, dall’Anfi Italia sez. Paternò e dal Comprensivo “Don Bosco”

Pubblicato

il

In occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo, la Pro Loco di Santa Maria di Licodia, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Santa Maria di Licodia e l’Associazione Nazionale Finanzieri Italiani Sezione di Paternò, ha organizzato una conferenza sul tema. Principali fruitori, sono stati gli stessi alunni licodiesi. Un tema di grande risonanza sociale, che tende a diventare sempre più emergente e di rilevante portata sociale, per fatti di cronaca che tendono ad essere pressoché quotidiani.

“Il bullismo e soprattutto il cyberbullismo, che si distingue dal primo per la ‘virtualità’ della relazione instaurata online e talvolta fra persone che non si conoscono, si possono inquadrare nel contesto delle condotte abnormi e della grave crisi relazionale che segna aspetti multiformi della nostra società”, ha spiegato ad Etna News24 lo Psichiatra e Psicoterapeuta licodiese Pino Seminara. “Una relazione ‘reale e non virtuale’ potrebbe, se supportata da una scala valoriale adeguata, rendere insopportabile per tutti la sofferenza che la nostra immotivata ostilità può causare nell’altro. Al contrario, la grande ‘distanza virtuale’, e quindi emotiva, non fa scattare alcun meccanismo inibitorio per un comportamento fonte di insostenibile malessere per l’altro. Stimolare i giovani ad una crescita relazionale adeguata, nella famiglia ma anche nella scuola primaria, terreni di fondamentale sviluppo prosociale, potrebbe sicuramente rappresentare una strategia, non certo l’unica, per fronteggiare il problema”.

Ad intervenire, oltre al dott. Giuseppe Seminara, sono stati Sara Leanza (Presidente della Pro Loco licodiese), la prof.ssa Agata Caudullo (Dirigente Scolastica dell’I.C. “Don Bosco”), il M.llo Domenico Triolo (Presidente dell’A.N.F.I. Sezione di Paternò), l’ins. Lita Arcoria (Insegnante di scuola dell’infanzia e Rappresentante dei genitori in seno al Consiglio d’Istituto del “Don Bosco”), la prof.ssa Marisa Bua e la prof.ssa Grazia Rapisarda (rispettivamente referente “Bullismo e Cyberbullismo” e Animatore Digitale dell’I.C. “Don Bosco”). Presenti il Sindaco, la Vice Sindaco prof.ssa Mirella Rizzo, la Presidente del Consiglio Comunale, la prof.ssa Maria Russo e rappresentanti della Guardia di Finanza.

 

In Primo Piano

Ist. “Don Milani”, i ragazzi a colloquio con ricercatori dell’INGV

Pubblicato

il

Un nuovo evento formativo quello di stamattina, 1 aprile, per  i ragazzi delle classi terze della secondaria di I grado dell’Ist. Compr. “Don Milani” Paterno’.  Ad incontrare i ragazzi all’interno dell’auditorium sono stati i geologi e ricercatori dell’INGV, Salvatore Giammanco e Filippo Greco. L’evento è stato organizzato dal geologo Orazio Caruso, che ha introdotto l’argomento, e dalla prof.ssa Maria Gabriella Cirino insieme ai colleghi del Dipartimento di Matematica e Scienze della scuola.

Si è parlato ampiamente di vulcanismo, di eventi sismici e di dissesto idrogeologico. Argomenti di grande interesse per chi vive il territorio etneo.

Nonostante le difficoltà e i tecnicismi propri degli argomenti trattati, i relatori sono riusciti a presentare i temi in modo chiaro e accessibile, utilizzando un linguaggio semplice e adatto ai giovani ascoltatori. I ragazzi hanno dimostrato un grande interesse e coinvolgimento, come testimoniano le numerose domande e richieste di chiarimento rivolte ai due esperti.

 

L’evento, per gli spunti offerti e per la curiosità suscitata, si inserisce pienamente nelle attività previste dal Progetto Orientamento della scuola e ugualmente si inserisce anche tra le attività del Progetto di Educazione Civica, contribuendo a sensibilizzare i giovani sulla specificità del territorio in cui vivono e nel quale sono chiamati a vivere in modo consapevole.

 

 

Continua a leggere

In Primo Piano

PNRR, Barbagallo: “In Sicilia speso solo 8% di 1,6 miliardi, Schifani si sveglia sempre troppo tardi”

Il segretario regionale Anthony Barbagallo e Cleo Li Calzi, responsabile PNRR del Pd Sicilia, intervengono sullo stallo della spesa dei fondi del PNRR da parte della Regione Siciliana

Pubblicato

il

“A 15 mesi dal termine del programma, la Sicilia ha speso solo l’8% delle risorse assegnate dal PNRR. Non è un pesce d’aprile, ma l’esito della riunione convocata da Schifani con dirigenti ed assessori per fare il punto sul Piano nazionale di ripresa e resilienza.” Esordisce cosi una nota stampa a firma del segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo e Cleo Li Calzi, responsabile PNRR del Pd Sicilia, i quali in maniera congiunta, intervengono sullo stallo della spesa dei fondi del PNRR da parte della Regione Siciliana, che a fronte di circa 1,6 miliardi di euro disponibili ne ha speso poco più di una decina di milioni.

“ Un incontro – prosegue la nota – che Schifani ha sentito di fare solo dopo avere letto che, a livello nazionale, vi erano criticità tali da avanzare richiesta di proroga di 1 anno per terminare i 20.634 progetti, distribuiti su diversi settori strategici necessari per lo sviluppo dell’Isola: dalla sanità, alla formazione professionale, dai beni culturali, alle infrastrutture, all’acqua e ai rifiuti”.

“Il dossier giunto sul tavolo del governatore della Sicilia, alla luce di questi dati, fotografa una situazione gravemente compromessa su cui, con colpevole ritardo, oggi il presidente della Regione pretende che in un solo mese risolvano ciò che non è stato fatto negli ultimi 3 anni” continuano Barbagallo e Li Calzi.

Un quadro  allarmante come ribadiscono i due firmatari della nota che concludono:  “C’è un dato che più di tutti allarma e che ci lascia profondamente perplessi: se resta da spendere il 92% della dotazione complessiva di 1,6 miliardi entro il 30 giugno 2026 significa che restano da spendere 1,47 miliardi ovvero quasi 100 milioni al mese. Dato impossibile per qualsiasi amministrazione. Questo dimostra, ancora una volta  al di là degli annunci, delle fanfare e delle passerelle che il PNRR, il più importante programma di investimento per recuperare i ritardi infrastrutturali e per il rilancio sociale ed economico della Sicilia, non è mai stata una vera priorità per Schifani e il centrodestra”.

Continua a leggere

Trending