Ancora instabilità all’interno del civico consesso di Santa Maria di Licodia dove i consiglieri comunali, nella serata di ieri, hanno potuto affrontare solo uno dei 2 punti previsti all’ordine del giorno. Un rinvio questa volta non voluto da un voto unanime e compatto dei consiglieri indipendenti insieme al gruppo di opposizione (come avvenuto nelle scorse sedute) bensì resosi necessario dall’assenza in aula del primo cittadino Giovanni Buttò, che avrebbe dovuto rispondere all’interpellanza in merito allo stato dei lavori dell’area destinata all’accoglienza turistica in contrada Buglio, finanziata con un importo di 100 mila euro da parte del Gal Etna. Ad aver presentato la richiesta di chiarimento sullo stato di abbandono dell’area e sulle motivazioni della mancata apertura, ricordiamo, erano stati nelle scorse settimane i consiglieri del gruppo d’opposizione “Ideale Comune”.
Ma a rimanere vuota non è stata la sola sedia del primo cittadino. Ad essere assenti alla seduta, sono stati anche i tre consiglieri comunali del gruppo di ex maggioranza “Uniti per Licodia” Ignazio Sidoti, Giuseppe Fazio e Mirella Rizzo che ricopre anche il ruolo di vicesindaco. Presente, invece, l’assessore Pippo Nicolosi ed il presidente del consiglio Maria Russo. L’interpellanza in merito all’area Buglio, verrà discussa il 17 ottobre prossimo all’interno del consiglio comunale che dovrà deliberare sulla ratifica della variazione di bilancio legata all’evento “Terra gourmet”- Festival dell’olio e dei vini etnei. Ad essere approvata ieri sera, invece, dai consiglieri presenti, la convenzione tra il comune di Santa Maria di Licodia e il comune di San Pietro Clarenza in merito all’impiego in forma associata della nuova segretaria comunale dott.ssa Eleonora Di Fede che potrà così svolgere attività all’interno di entrambi gli enti con un risparmio per le casse comunali.