Una rapina in pieno centro cittadino si è verificata la scorsa notte ai danni di una famiglia di Santa Maria di Licodia. Secondo quanto riferito dalla stessa vittima che ha postato un messaggio sulla propria pagina Facebook, la donna insieme alla sorella avrebbe visto piombare all’interno della propria casa dei soggetti con volto coperto. “Me li sono trovati davanti incappucciati e mi hanno stretta da un braccio fortissimo. Mi hanno tappato la bocca per non farmi gridare. Mia sorella poverina impietrita. Un’esperienza terribile, una paura da matti” commenta la donna.
L’episodio di oggi, non rappresenta un caso isolato nel territorio licodiese. Già nelle scorse settimane si era registrata un’altra rapina con modalità simili in cui alcuni malviventi a volto coperto avevano fatto irruzione nell’abitazione di villeggiatura di una famiglia. In quella circostanza, i criminali avevano trattenuto il marito nella casa di campagna, mentre la moglie era stata costretta a recarsi presso la residenza principale per consegnare il contenuto della cassaforte. Immediatamente dopo l’allarme, sul luogo della rapina sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Paternò, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto e identificare i responsabili dell’aggressione. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo le testimonianze delle vittime e analizzando eventuali elementi utili alle indagini per risalire all’identità dei rapinatori.
