Non è tardata ad arrivare la risposta da parte dell’opposizione consiliare di Santa Maria Di Licodia alla nota della maggioranza attraverso la quale veniva lamentata l’assenza in aula di tutto il gruppo, su una tematica sollevata dagli stessi consiglieri oggi assenti (rileggi l’articolo)
LA NOTA
La maggioranza prova a ribaltare la realtà, accusandoci di aver disertato il consiglio comunale da noi richiesto. Ma i cittadini devono sapere la verità. Noi avevamo chiesto un consiglio straordinario dedicato esclusivamente alla sicurezza e all’ordine pubblico, perché riteniamo che il tema meriti serietà e centralità. Invece, la maggioranza ha trasformato quella convocazione in un “contenitore” di tutt’altro, inserendo all’ordine del giorno perfino un debito fuori bilancio.
Questa scelta ha svuotato di senso la nostra richiesta e ha ridotto un problema così delicato a una pratica burocratica tra le altre. Ecco perché abbiamo deciso di non prestare il fianco a quella che sarebbe stata l’ennesima passerella politica: volevamo discutere solo di sicurezza, non assistere a un consiglio confuso e strumentale.
Nel frattempo, la stessa maggioranza ammette che nonostante gli annunci e le riunioni interne, il Prefetto ancora non è stato incontrato. Questo dimostra che le nostre preoccupazioni erano e restano fondate: la comunità chiede più controlli, più prevenzione e più azioni concrete. Se oggi qualcosa si muove è grazie alla nostra pressione, ma la strada è lunga e non basteranno verbali o promesse. Noi continueremo a fare la nostra parte, portando la voce dei cittadini dentro e fuori dall’aula. Perché la sicurezza non è un argomento accessorio, ma una priorità.