Connect with us

Cronaca

San Giovanni La Punta, arrestato dai carabinieri un ladro seriale di 51 anni

E’ accusato di furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti

Pubblicato

il

Furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti sono i reati contestati ad un  51enne di Giarre, Rosario Foti, arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Catania. Da quanto accertato dai militari dell’Arma l’uomo sarebbe autore di una decina tra furti ed acquisti effettuati con due carte di credito rubate. I reati sarebbero stati commessi dall’agosto del 2021 al novembre del 2022 tra Catania e San Giovanni La Punta.

Dalle indagini è emerso che l’uomo avrebbe ricevuto una carta di credito prepagata rubata ad una 63enne catanese e l’avrebbe utilizzata per effettuare pagamenti per un totale di 92 euro. Il 51enne avrebbe anche rubato oggetti preziosi per un valore complessivo di 3.515 euro; avrebbe anche sottratto da un negozio cinque paia di occhiali del valore di 1.400 euro; derubato una 46enne catanese del telefono cellulare. Avrebbe anche ricevuto un’altra carta di credito rubata ad un 28enne catanese con la quale avrebbe effettuato più pagamenti per un totale di 134 euro. Avrebbe anche sottratto in un supermercato il portafoglio dalla borsa di una 54enne.

Avrebbe inoltre rubato in un negozio di elettrodomestici un computer del valore di 749 euro. E’ anche accusato del furto di un telefono cellulare ai danni di un dipendente dello stesso negozio. Con la carta di credito rubata alla 63enne avrebbe effettuato due rifornimenti di carburante ad una Toyota Yaris, rispettivamente dell’importo di 22 e 24 euro e avrebbe acquistato sigarette per 22 euro. Diversi sono stati gli elementi di riscontro offerti ai militari dell’Arma, ai fini dell’identificazione dell’indagato, dai sistemi di videosorveglianza esaminati.

 

Cronaca

Paternò, 235 mila euro dalla Regione per i cantieri di lavoro per i disoccupati

Il comune paternese figura tra i 68 enti destinatari della somma per realizzare i cantieri per coloro che si trovano senza lavoro, mentre il sindaco Nino Naso si è detto soddisfatto

Pubblicato

il

La Regione Siciliana ha approvato il piano di riparto delle somme  disponibili  sia per il finanziamento
dei cantieri di lavoro per disoccupati  sia per i cantieri di servizi. Con Decreto di approvazione piano di riparto per il finanziamento dei  cantieri di lavoro in favore dei Comuni dell’Isola di cui all’Avviso 2/2018 e al Comunicato prot. n. 25669/2023, il comune di Paternò figura tra i 68 destinatari per la realizzazione di un cantiere di lavoro per disoccupati. L’importo assegnato al Comune di Paternò è di € 235.155,79.  Il sindaco Nino Naso si è detto soddisfatto : ” Si tratta di un finanziamento importante che permette alla nostra città di ampliare lavoro e servizi oltre ad investire sul futuro del nostro territorio”.
Continua a leggere

Cronaca

S. M. di Licodia, ancora furti notturni ai danni di esercizi commerciali

Sui furti indagano i Carabinieri per cercare di risalire ai colpevoli

Pubblicato

il

Ancora ignoti in azione a Santa Maria di Licodia, ai danni di diversi esercizi commerciali del paese. Ad essere presi di mira, sono stati negli  scorsi giorni una farmacia, un’ortofrutta e una macelleria, bersaglio di alcuni furti con scasso. La scoperta di quanto accaduto, in tutti e 3 i casi, sarebbe avvenuta al mattino, quando i proprietari delle attività commerciali si sono recati sul posto di lavoro per iniziare la giornata. Su quanto accaduto i Carabinieri hanno subito avviato le indagini per risalire ai responsabili di questi reati. Negli scorsi mesi, ad essere presi di mira erano stati già un rifornimento di via Aldo Moro, un negozio di abbigliamento ed un parrucchiere della centralissima via Vittorio Emanuele. La speranza, adesso,  è che con l’impegno delle autorità e il supporto della comunità, i responsabili di questi furti possano essere subito individuati per essere consegnati alla giustizia, restituendo un senso di sicurezza a Santa Maria di Licodia e alle sue famiglie.

Continua a leggere

Trending