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Cronaca

Calcio Eccellenza, Paternò ancora vittorioso stavolta in trasferta, consolida il primato

In una cara difficile contro un avversario tosto gli etnei conquistano tre punti importanti per la classifica

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foto pagina ufficiale "Facebook" Paternò Calcio

Un Paternò determinato e col piglio da prima della classe vince in trasferta l’anticipo del campionato di Eccellenza, imponendosi per 2 a 0 sul difficile campo del Messana. Un Paternò che ha giocato con grande carattere contro una squadra, quella del Messana che, sebbene stazioni nella parte bassa della classifica,  è riuscita a tenere testa alla capolista Paternò, dimostrando che la formazione peloritana potrà essere in grado di lottare per la salvezza. Una gara caratterizzata dal forte vento e dalla pioggia piuttosto insidiosa che non ha impedito agli etnei di portare a casa tre punti e consolidare cosi il primo posto in classifica.

La cronaca. Parte forte il Paterno. Al 3’ gli ospiti sono già in vantaggio con Sangarè che servito da Asero batte con un tiro al volo Sanneh. Al’ 8 discesa sulla corsia laterale di Asero che è chiuso dal portiere avversario prima di calciare.  Al 26′ ancora da sinistra, traversone di Asero per Micoli , il quale è autore di una conclusione piuttosto violenta con Sanneh che manda in angolo.  Al 45’ Asero pericoloso:  entra in area di rigore tira e manda fuori di poco.

Nella ripresa il Paterno prova a controllare la gara, ma la Messana si fa vedere in avanti con una botta di Misiti dalla distanza smorzata da un difensore ospite e bloccata in tuffo da Romano. Al 17’ ancora Asero su lancio di Messina manca il tap-in davanti a Sanneh.  Al 21’ Micoli da fuori area calcia ma la sfera finisce sopra la traversa. Al 38’ il Paternò raddoppia con l’inzuccata vincente di Panarello sul cross di Valenca.

TABELLINO

Messana 0

Paternò  2

Marcatori: Pt 3’ Sangarè;  St 38’ Panarello.

Messana (4-3-3): Sanneh 6; D’Agostino 5,5, Amante 5,5, Isaia 5,5, Farfaglia 6; Misiti 5,5(6’st Pantano 6), Gargiulo 6 (42′ st Gennaro sv), Calcagno 5,5 (27′ st Tiralongo sv); Bonasera 6 (27’ st Ginagò sv)  D’Amico 6 (31′ st Villareal sv), Cafarella 6.  A disp.: Lima, Foti, Viscuso, Romeo.All.: Tudisco 6

Paternò (3-5-2): Romano 6; Panarello 6,5, Intzidis 7, Godino 6,5; Messina 6,5, Sangarè 7, Floro Valenca 7, Greco 7, Asero 7; Micoli 7, Belluso 6,5(38’st Fratantonio sv). A disp: Coriolano, Napoli, Ecora, Lo Monaco, Caruso, Palumbo, Di Stefano, Baldeh. All. Raciti 7

Arbitro: Salvatore Azzolina di Ragusa 6 (Piraino di Palermo- Butticè di Trapani).

Note: Ammoniti: Calcagno, Gargiulo, Isaia per Messana; Sangare, Belluso, Panarello e Intzidis per il Paternò. Angoli: 0-6 per il Paternò. Recupero: PT 2’, ST 4’.

Cronaca

Castiglione di Sicilia, incidente sul lavoro, morto un 52enne schiacciato da trattore

L’uomo al momento dell’incidente si trovava alla guida del mezzo, quando per cause in corso di accertamento, quest’ultimo si è ribaltato schiacciandolo

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Incidente sul lavoro questa mattina, poco dopo le 11, a Castiglione di Sicilia all’interno di un fondo agricolo di contrada Galluzzo. A perdere la vita un uomo di 52 anni di Piedimonte Etneo. L’uomo al momento dell’incidente si trovava alla guida di un trattore, quando per cause in corso di accertamento, quest’ultimo si è ribaltato schiacciando l’operaio che si trovava alla guida del veicolo. Al momento dell’incidente l’operaio si trovava da solo all’interno del fondo agricolo.  L’intervento dei soccorritori si sarebbe rivelato vano, l’uomo è deceduto a causa delle ferite riportate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Randazzo e quelli del comando stazione di Passopisciaro chiamati a ricostruire la dinamica dell’incidente. La salma è stata sequestrata e nelle prossime ore potrebbe essere effettuata una ispezione cadaverica o autopsia.

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Cronaca

Paternò, 31enne evade dai domiciliari a Catania per rubare in tabaccheria, arrestato

L’uomo, assieme ad un complice che è fuggito e in fase di identificazione, ha tentato all’alba di entrare dentro la ricevitoria di Piazza Stazione ma è scattato il sistema d’allarme con i carabinieri che hanno fermato il ladro dopo una breve fuga

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Non è andato a segno il “colpo” ad una tabaccheria a Paternò, organizzato “in trasferta” e messo in atto da un 31enne catanese, già sottoposto ai domiciliari a Catania per reati relativi allo spaccio di stupefacenti, insieme ad un complice.  In particolare, intorno alle 4 del mattino, la centrale operativa dei carabinieri avendo ricevuto la segnalazione di un furto nei pressi della tabaccheria di Piazza Stazione ha inviato sul posto due pattuglie della compagnia carabinieri Paternò.  I militari sono giunti sul posto mentre i due banditi stavano, con una leva, forzando la porta di accesso della tabaccheria- ricevitoria per entrare.

 

I due uomini, non appena si sono accorti della presenza della pattuglia, hanno iniziato a correre, lanciando lungo il percorso l’arnese da scasso.  Uno dei due è riuscito, complice l’oscurità, a far perdere le proprie tracce tra i vicoli della zona mentre l’altro è stato inseguito fino ad arrivare davanti ad un muro perimetrale di un’abitazione che, in un attimo, è riuscito a scavalcare fino ad entrare in una proprietà privata. Uno dei militari non ha inteso mollare la presa e ha oltrepassato lo stesso muro mentre, un altro carabiniere, girava sul retro dell’immobile per acciuffare il fuggitivo, nel caso avesse deciso di proseguire la corsa attraversando altri terreni di case limitrofe.

 

Rumori lievi e soffusi come di calpestio e, poi, silenzio assoluto hanno indotto i militari a pensare che l’uomo non fosse andato “troppo” lontano e così, con la torcia hanno illuminato le facciate delle abitazioni presenti, riuscendo a scorgere l’uomo che ha tentato di non farsi vedere “appiattendosi” sul pavimento di un balcone sul quale si era arrampicato. Il 31enne, ormai scoperto, avrebbe preferito desistere dalla fuga ed è stato arrestato dai carabinieri.  In seguito agli accertamenti effettuati dai militari dell’Arma, quest’ultimi hanno scoperto che il malvivente, prima di danneggiare la porta della tabaccheria con l’intento di scassinare l’esercizio commerciale, aveva raggiunto Paternò da Catania dove, invece, avrebbe dovuto trovarsi ristretto ai domiciliari presso la sua abitazione. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza mentre continuano le indagini per identificare il fuggitivo.

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