Connect with us

Cronaca

Nicolosi, genitore aggredisce docente dell’Alberghiero “Rocco Chinnici”

Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 ed i Carabinieri. Oscure le cause di tale gesto

Pubblicato

il

Vile aggressione, questa mattina, all’interno dell’IPSSAT “Rocco Chinnici”, sede centrale di Nicolosi, nei confronti di un docente. Secondo quelle che sarebbero le prime sommarie informazioni, il docente – un collaboratore del dirigente scolastico – che si trovava all’interno dell’istituto dove si stavano svolgendo gli esami di Stato, sarebbe stato raggiunto da un genitore di un’alunna diplomatasi lo scorso anno subendo la violenza da parte dell’uomo. Al momento non sono note le cause che avrebbero portato il genitore a un gesto di tale gravità, che ha lasciato sconcertati  sia il personale scolastico che gli studenti presenti che hanno assistito alla scena. Il docente, che presentava delle ferite al capo, è stato immediatamente soccorso da un’ambulanza del 118 che si è portata sul posto dopo una chiamata al NUE 112 da parte dei colleghi della vittima. Ad intervenire, anche i Carabinieri di Nicolosi che hanno subito avviato le indagini per comprendere le circostanze che hanno portato a questo gesto violento. A seguito dell’aggressione, il docente è stato trasferito al Cannizzaro di Catania per ulteriori accertamenti e cure mediche. Questo episodio di violenza in ambiente scolastico solleva ancora una volta interrogativi sulla sicurezza degli insegnanti e del personale scolastico che spesso si ritrova ad essere vittima di genitori violenti e senza scrupoli. A preoccupare sono anche le statistiche su questi fenomeni, che indicano un trend in aumento degli episodi di violenza nelle scuole, sia fisica che verbale, contro gli insegnanti. Un fenomeno, spesso sottovalutato, ma che presenta delle conseguenze di non poco cono sia per le vittime, ma anche per l’intero ambiente educativo. Gli insegnanti, il cui compito è educare e formare le future generazioni, si trovano invece a dover affrontare minacce alla loro sicurezza. Adesso, per l’aggressore, potrebbe scattare una denuncia per lesioni.

Cronaca

Belpasso, vasto incendio nei pressi di Etnapolis

Una vasta nube di fumo sta avvolgendo la zona

Pubblicato

il

Un vasto incendio sta causando preoccupazione e disagi nei pressi del Centro Commerciale Etnapolis, in territorio di Belpasso. Le fiamme, alimentate dalle alte temperature e dai venti forti, hanno interessato  diversi terreni incolti e di vegetazione, lambendo la strada statale 121 in direzione Paternò.  Le cause dell’incendio non sono ancora chiare, ma le rimangono aperte tutte le ipotesi tra cui l’autocombustione dovuta alle alte temperature o l’azione  dolosa. La stagione estiva, con il suo clima caldo e secco, rende purtroppo frequenti episodi simili in tutta la regione. Sul posto sono attesi i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile che procederanno con le operazioni di spegnimento del rogo.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, rapina ad un medico, sottratto un rolex e ferito ad una gamba

La vittima potrebbe aver reagito;  uno dei due rapinatori sorpreso avrebbe esploso un colpo di pistola ferendolo non gravemente a una coscia

Pubblicato

il

Rapina finita nel sangue nella prima mattinata di oggi a Catania. Un medico catanese è stato ferito con un colpo di pistola a una coscia durante una rapina avvenuta mentre in auto si stava recando al lavoro, nel capoluogo etneo. Il mezzo su cui viaggiava il professionista sarebbe stato affiancato da uno scooter con due persone a bordo che gli hanno intimato di consegnargli il Rolex.

Non è chiaro cosa sia successo nei momenti in cui era in corso la rapina. La vittima potrebbe aver reagito;  uno dei due rapinatori sorpreso avrebbe esploso un colpo di pistola ferendolo non gravemente a una coscia. Dopo essersi fatti consegnare l’orologio i due sono fuggiti, mentre il medico, con la sua stessa auto, si è recato nel pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro. La sua ferita non è grave e potrebbe essere dimesso a breve. Sul caso indaga la Squadra Mobile di Catania.

Continua a leggere

Trending