Scoppia un incendio al primo piano di un palazzo di via Galimberti a Misterbianco. A rimanere bloccata all’interno della propria abitazione un’anziana disabile che è stata salvata dai carabinieri della locale Tenenza. Ad allertare i militari dell’Arma è stata una donna che in preda al panico si è catapultata in caserma spiegando che l’incendio stava velocemente avvolgendo tutto il palazzo. La pattuglia appresa la notizia si è precipitata sul posto e ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco.
I militari giunti sul posto hanno delimitato la zona, e proprio durante le prime fasi dell’operazioni, hanno appreso, dalla proprietaria dell’appartamento in fiamme, una donna di 51 anni rimasta lievemente ustionata sulle braccia nel tentativo di domare le fiamme che, all’interno della sua veranda vi era la presenza di due bombole di Gpl.
Immediatamente hanno cercato dunque di raggiungere la veranda ma giunti sulla tromba delle scale hanno udito le grida di aiuto provenienti da un altro appartamento al terzo piano, le richieste di aiuto erano quelle di un’anziana disabile, costretta a letto e dipendente da una bombola d’ossigeno, che non poteva muoversi e quindi lasciare l’appartamento autonomamente.
Senza esitare, i carabinieri hanno raggiunto il pianerottolo dove vi era la signora in piedi ma incapace di camminare autonomamente. Dopo averla rassicurata, l’hanno quindi portata a spalle, insieme al supporto medico, fino all’esterno dello stabile, passando dal primo piano, dove erano presenti ancora le bombole di gas, avvolte dalle fiamme miracolosamente inesplose. L’anziana signora è stata affidata alle cure dei sanitari del 118 giunti sul posto.
Nel frattempo, grazie all’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Catania l’incendio è stato spento mentre le bombole sono state messe al sicuro, evitando ulteriori danni alla struttura e garantendo la sicurezza degli abitanti.