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Calcio serie D, un Paternò “scarico” pareggia in casa con la Sancataldese

Un pari che alla fine accontenta le due squadre impegnate nella lotta per la salvezza. Rossazzurri comunque che hanno arrancato, soffrendo più del dovuto.

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Finisce 1 a 1 il match al Falcone- Borsellino tra il Paternò e la Sancataldese, in un derby salvezza che non passerà alla storia come match spettacolare. Un pari che alla fine accontenta le due squadre impegnate nella lotta per la salvezza. Un Paternò comunque che ha arrancato, ha sofferto più del dovuto.

La cronaca.  Al 14’ ospiti pericolosi con Koume, autore di un tiro “sporco” che è stato deviato sulla traversa da Mileto. Due minuti dopo Santacataldese in vantaggio: azione personale ancora di Koume che mette in apprensione la retroguardia avversaria, la sfera arriva a Bonilla che calcia di prima intenzione; palla ribattuta dalla difesa ma sui piedi di Bonilla il quale con un tiro dalla distanza, che si insacca alla destra di Mileto, porta sul 1 a 0 gli ospiti. . Al 25’ si fa vedere il Paternò; bomba da oltre 25 metri di Puglisi con Dolenti che respinge coi pugni. Sull’azione seguente c’è da registrare un batti e ribatte nell’area di rigore degli ospiti, sulla sfera si avventa Viglianisi il quale, appostato sul primo palo, sigla il pari. Al 35’ la Sancataldese prova a impensierire Mileto con Montaperto, ma il portiere si distende sulla sua desta è para.

 

Ripresa con poche emozioni. Al 19’ si fanno vedere gli ospiti con Sottile la cui conclusione finisce fuori di poco. Al 23’ tiro cross dalla sinistra di Tedesco ma Mileto devia sopra la traversa. Al 32’Montaperto defilato sulla destra calcia con la sfera che sorvola di poco la traversa. Al 41’ pericoloso il Paternò con Di Francesco con una botta dalla distanza che sorvola la traversa. Al 45’ punizione di Marino con Dolenti che blocca a terra.Nel prossimo turno il Paternò incontra in trasferta il Locri.

TABELLINO

Paternò 1

Sancataldese 1

 Marcatori: Pt 16’ Bonilla, 26’ Viglianisi

 Paternò (3-5-2): Mileto 7; Marino 6,5, Porcaro 6,5, Marco Greco 6; Sinatra 5,5, Puglisi 6,5, Viglianisi 7, Carmelo Greco 5,5 (38’ st Di Francesco sv), Asero 6 (13’ st D’Alessio 6); Retucci 5,5 (47’ st Guida sv), Farinhas 6. A disp: Tosoni, Panarello, Francia, Bertella, Pappalardo, Miggiano. All. Catalano 6.  

Sancataldese (3-5-1-1): Dolenti 7; Pisciotta 6, Paladini 6,5 Blaze 6,5; Suarez 6,5 (40’ st Tutino sv), Chironi 6, Koume 7, Sottile 6,5 (22’ st Tedesco 6), Terrana 5,5 (22’ st Germano 6); Bonilla 6,5; Montaperto 7 (33’ st Cappello sv). A disp: La Cagnina, Galluzzo, Pedalino, Galfano, Zoune. All. Pidatella 7.

Arbitro: Brozzoni di Bergamo 5,5 (Agostino e Rosati di Roma)

Note: Terreno allentato dalla pioggia. Circa 300 spettatori. Espulso Paladini per somma ‘ammonizioni al 42’ st. Ammoniti: Porcaro, Greco M., Terrana, Germano, Cappello, Viglianisi. Angoli 4-2. Rec: PT 4,ST 5

Cronaca

Incidente sulla Catania-Siracusa, galleria Demetrio, ferito conducente Tir e traffico in tilt

Il mezzo pesante è finito dentro l’uscita di emergenza della galleria, incastrandosi e mettendosi di traverso rispetto alla strada; il conducente è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Marco di Catania

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Incidente stradale nel pomeriggio intorno alle 16.30 all’interno della galleria San Demetrio, lungo la Catania-Siracusa, in direzione Catania.

Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Lentini, intervenuti per soccorrere il conducente di un mezzo pesante finito dentro l’uscita di emergenza della galleria, incastrandosi e mettendosi di traverso rispetto alla strada; il conducente è stato subito soccorso e affidato al personale medico del 118 il quale l’hanno trasportato in codice rosso all’ospedale San Marco di Catania.

Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico. Sul posto anche personale della Polstrada di Lentini. A seguito del sinistro  il traffico è rimasto bloccato, il mezzo pesante occupa la corsia di sorpasso e di marcia per cui l’Anas ha proceduto alla chiusura con uscita obbligatoria allo svincolo di Lentini.

“Si sconsiglia al momento di mettersi in viaggio da Siracusa in direzione Catania o, in alternativa, di percorrere la vecchia strada SS 114” dicono dalla Polstrada. Dopo le operazioni di messa in sicurezza del mezzo pesante la  stradale sta facendo defluire la coda di automobili che si era creata all’interno della galleria.

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Cronaca

Catania, morto lo storico esponente del MSI, Francesco Condorelli Caff

Non seguì Gianfranco Fini nella “Svolta di Fiuggi” e fu il primo consigliere comunale d’Italia del Movimento sociale fiamma tricolore guidato da Pino Rauti. È stato candidato alla presidenza della provincia e a sindaco di Catania, oltre che di Mascalucia

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FOTO ANSA

E’ morto nella giornata di oggi lo storico esponente del Movimento sociale italiano Francesco Condorelli Caff, aveva 86 anni. Un grande professionista del foro di Catania ha lavorato  fino a poche ore dal malessere che lo ha colpito, sostenendo le ragioni del diritto al fianco dei propri clienti in tribunale.

Nel dicembre 2022 aveva ricevuto il riconoscimento, dall’ordine degli avvocati, per i 50 anni di professione. Impegnato senza tregua nel settore civile, penale e nel patrocinio all’interno dei tribunali ecclesiastici. Era un esponente storico del Msi, non seguì Gianfranco Fini nella “Svolta di Fiuggi”, e fu il primo consigliere comunale d’Italia del Movimento sociale fiamma tricolore guidato da Pino Rauti.

È stato candidato alla presidenza della provincia e a sindaco di Catania, oltre che di Mascalucia, la città che ha amato e difeso con storiche battaglie in consiglio comunale. Era un amante della pittura nel tempo libero, dello sport, ha fondato lo Sci club Monte Fusaro e dei vigneti, che ha coltivato in prima persona fino agli ultimi giorni.

Rimasto orfano ad appena 3 anni, il padre era colonnello dell’esercito, ha vissuto con la madre e le sorelle a Mascalucia e frequentato la scuola militare Nunziatella di Napoli. Tre suoi figli, Nunzio, Nicola e Mimmi hanno seguito le sue orme professionali, mentre il primogenito Antonio è giornalista. E oggi lo ricordano così: “un padre sempre presente, infaticabile e capace di educare alle responsabilità con un amore puro”.

 

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