L’astronauta Luca Parmitano è il nuovo comandante della Stazione
Spaziale Internazionale.
Parmitano, è il primo italiano e il terzo europeo ad assumere questo
ruolo. La cerimonia del passaggio di consegne con il comandante russo Alexei
Ovchinin è avvenuta a bordo di una stazione orbitale affollatissima, con ben
nove astronauti a bordo. Domani in tre, compreso Ovchinin, rientreranno a Terra
e comincerà ufficialmente la Expedition 61.
Nel passaggio di consegne il comandante Ovchinin ha ringraziato nella
sua lingua, il russo, i compagni della sua missione e poi ha salutato gli
astronauti della Expedition 61, comandata da Luca Parmitano. Ha poi ripetuto
ogni cosa in inglese, dicendo a Luca Parmitano “sei ora tu il comandante” e gli
ha consegnato il simbolo del comandp, e da lì il suono della campana.
Anche lui Parmitano ha ringraziato tutti, evidenziando di essere
consapevole dell’importanza del ruolo che gli è stato affidato ed ha
ringraziato l’Italia, per quello che gli ha insegnato.
Un Luca Parmitano evidentemente emozionato. Poi l’abbraccio tra i due
comandanti e le congratulazioni arrivate da tutti gli altri astronauti,
componenti della missione conclusa e quella pronta a partire.
“AstroLuca” sarà il comandante dell’equipaggio per quattro mesi, in un periodo di grande fermento sulla Iss: a novembre sono già in programma delle passeggiate spaziali per prolungare la vita dello spettrometro AMS-02, il ‘cacciatore’ di antimateria installato nel 2011, mentre a fine novembre lo stesso Parmitano dovrà comandare da remoto un robot sulla Terra per raccogliere campioni geologici nell’esperimento Analog-1.