Controlli a tappeto della polizia a Bronte. Legalità e sicurezza dei cittadini al centro dell’operazione che si è estesa a macchia d’olio dalla periferia al centro della cittadina del pistacchio.
Al servizio di controllo straordinario hanno partecipato anche il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana – NORAS, il personale dell’Asp di Catania- Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene Pubblica e Spresal del distretto di Adrano e Bronte, nonché gli agenti della Polizia Locale- Reparto Annona di Bronte. L’attenzione della task force è stata dedicata, in una prima fase, al controllo di alcune attività commerciali. Nello specifico, è stato controllato un bar del centro.
L’accertamento è stato finalizzato non solo alla verifica del rispetto delle norme in materia di pubblica sicurezza, ma anche dell’osservanza delle prescrizioni normative previste per la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande, a tutela della sicurezza alimentare e della salute dei consumatori.
In particolare, dai controlli effettuati sono emerse alcune irregolarità legate a carenze igienico-sanitarie per le quali al titolare è stata contestata una sanzione amministrativa di circa 1000 euro; riscontrata inoltre anche la mancanza di tracciabilità per alcuni alimenti, con conseguente sequestro e successiva distruzione di circa 40 chili di alimenti vari, che ha determinato la contestazione di una sanzione amministrativa di 1500 euro.
La seconda fase dei controlli ha riguardato invece il rispetto del codice della strada: parecchi gli automobilisti fermati nei diversi posti di controllo, mobili e fissi, dislocati in più punti del centro abitato. Complessivamente sono state identificate 150 persone e controllati 71 veicoli. La mancata revisione periodica del veicolo e l’assenza della copertura assicurativa tra le infrazioni maggiormente riscontrate.