Un ferragosto siciliano caratterizzato da una temperatura che va dai 28 ai 37 gradi; spiagge affollate a Mondello, Capo d’Orlando, San Vito Lo Capo, Menfi, Marina di Modica, Catania.
Città deserte e chi non ha voluto o potuto lasciarle siede ai tavolini dei bar e delle pasticcerie che sono pieni. I divieti dei vari sindaci contro falò, feste con alcol e assembramenti in gran parte della Sicilia sono stati rispettati.
Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, ha usato anche i droni per monitorare la situazione lungo la costa, e ha detto: “Chi pensa di dormire in spiaggia si prepari perché alle 5 del mattino passerò io a svegliarli”.
In alcuni posti soprattutto a Palermo e Catania, però, i ragazzi hanno organizzato feste improvvisate, lancio di fuochi di artificio, con musica ad alto volume per danzare tutta la notte, mentre qualche famiglia ha montato tenda e carbonella per trascorrere due giorni al mare. Il centro di Taormina è affollato con tanti turisti seduti ai tavolini a gustare le granite, così come a Catania e a Ortigia a Siracusa.
E c’è anche chi ha preferito i sentieri tortuosi dell’Etna alle spiagge di ciottoli di Sant’Alessio siculo per salire di quota e guardare la colata lavica alimentata da ieri che scende verso sud.