Connect with us

In Primo Piano

A Bronte è stato presentato il comitato “Tu.Etna”, per favorire lo sviluppo turistico

Il progetto vede insieme un gruppo di imprenditori da Santa Maria di Licodia a Randazzo. Primo obiettivo: creare rete con le Istituzioni.

Pubblicato

il

Programmare il turismo sull’Etna, valorizzare il vulcano attivo più alto d’Europa, anche dal punto di vista turistico. Con questo scopo alcuni imprenditori, nell’area compresa tra i Comuni di Santa Maria di Licodia e Randazzo, hanno deciso di mettersi insieme e di dar vita ad un comitato; si chiama “Tu.Etna”.

“Tu” sta per turismo, che alcuni imprenditori vogliono sviluppare sul territorio. La prima loro richiesta è rivolta alla Ferrovia Circumetnea, alla quale chiedono che la littorina possa rimanere attiva non solo nei giorni feriali, ma anche la domenica, pubblicizzando eventi e con personale che parli in inglese.

Gli imprenditori nel presentare la nuova iniziativa, hanno messo in evidenzia quali sono i punti critici del sistema: oltre alla mancanza di una rete di trasporti pubblici attiva nei giorni festivi; vi è anche la mancanza di una programmazione chiara e organizzata che possa mettere insieme imprenditori e Istituzioni locali e regionale, mentre di fatto si continua ad agire senza una cabina di comando, ottenendo risultati assolutamente esigui. Altro problema, la presenza di rifiuti sia sulle strade che in pieno parco dell’Etna.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura

Le scuole di Paterno’, questa mattina, insieme per piantare Radici di Pace

Sette vasi colorati con dentro una targa a forma di fiore con pensieri di Pace, dalle scuole elementari e medie

Pubblicato

il

Mattinata di festa quella di oggi a piazza Nassirya per le scuole di Paterno’. I ragazzi di tutti i Circoli didattici e delle quattro scuole medie presenti sul territorio hanno infatti accolto l’invito a partecipare al progetto “Piantiamo Radici di Pace”.

Il progetto,  partito dalla IV commissione consiliare alla Cultura, Istruzione e Pari Opportunità, presieduta dalla consigliera Rosanna Lauria, in collaborazione con l’ass. Patrizia Virgillito,  ha coinvolto le scuole ed  aveva l’obiettivo di rendere protagonisti i ragazzi di un momento che mettesse in primo piano il valore della Pace. Alla realizzazione dell’evento ha collaborato anche l’IIS Francesco Redi che ha contribuito con la piantumazione di un alberello di ulivo, simbolo sempreverde di Pace,  in uno degli spazi della piazza. Accanto all’ulivo le varie scuole hanno infine posto un loro alberello simbolico contenente un fiore-targa con pensieri di pace. Ad arricchire l’evento sono stati gli stessi ragazzi con canti, recite di pensieri e  disegni.

Una giornata di speranza, dunque, in questo assolato venerdì dell’Addolorata, una giornata vera come è vera la vita che mette insieme cose gioiose e tristi: non è mancato infatti un momento di silenzio, su invito del sindaco, per fermarsi un attimo col pensiero al dolore della famiglia del giovane Gabriele, che proprio all’alba di questa mattina ha lasciato questa terra.

Ma domani è un altro giorno. Quell’alberello di ulivo, circondato dai colorati alberelli delle scuole di Paterno’, rimarrà lì a dire che c’è desiderio di Pace e di Speranza nel cuore dei ragazzini paternesi come in quello dei meno giovani.

Continua a leggere

Cronaca

Mascalucia, rissa tra calciatori e dirigenti dentro lo stadio, denunciate sette persone

Causa scatenante della rissa alcune “espressioni sgradite” a sfondo razziale, poi ulteriormente degenerata

Pubblicato

il

Rissa all’interno dello stadio di Mascalucia che ha visto il coinvolgimento di calciatori e dirigenti di due squadre di calcio dilettanti. Un fatto di violenza che ha spinto uno spettatore ad allertare i carabinieri, i quali, alla fine delle opportune indagini,  hanno denunciato a piede libero sette uomini, tra i 24 ed i 44 anni.  I fatti sono accaduti nei giorni scorsi presso il campo sportivo comunale “Bonaiuto Somma”, in occasione dello svolgimento di una gara del campionato di calcio tra dilettanti; i militari dell’Arma  sono giunti all’interno dello stadio, ma al loro arrivo gli animi dei contendenti si erano già calmati ma, entrati all’interno dello spogliatoio, i militari hanno riscontrato la presenza di tre calciatori che avevano alcune ferite di natura traumatica, i quali, successivamente sono stati trasportati al pronto soccorso del Policlinico di Catania dal personale del 118.

I giovani sono stati visitati dai medici che hanno riscontrato traumi con relative prognosi da due a trenta giorni, quest’ultima diagnosticata ad un giovane originario del Gambia, al quale è stata rilevata la frattura delle ossa nasali.  Sembra  che la causa scatenante della rissa sia stata originata da alcune “espressioni sgradite” a sfondo razziale, poi ulteriormente degeneratesi in atti violenti tra gli appartenenti alle due squadre. Inoltre i carabinieri hanno provveduto a segnalare alla Questura di Catania il presidente di una delle due squadre poiché avrebbe organizzato una manifestazione sportiva senza darne formale comunicazione alla competente autorità di pubblica sicurezza.

Continua a leggere

Trending