Connect with us

Cronaca

Aci Castello, recuperato un cadavere sulla scogliera

Si tratta di un uomo avente un’età compresa tra i 50 e 60 anni, recuperato nello specchio d’acqua antistante il lido “Bellatrix”

Pubblicato

il

foto repertorio *Aci Castello*

Ad Aci Castello il cadavere di una persona, avente una età compresa tra i 50 e 60 anni, è stato recuperato poco dopo le ore 17 di oggi, nello specchio d’acqua antistante il lido “Bellatrix”, ma non si sa ancora se trattasi di un bagnante del lido o si trovava sulla scogliera accanto al lido. Sul posto, dopo la segnalazione, in un primo momento è intervenuto un mezzo navale della Guardia Costiera,  ma il corpo, essendo sulla scogliera, per il suo recupero è stato necessario l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco.  Una volta recuperato è stato portato da  un gommone dei pompieri nei pressi della  Capitaneria di Porto, per metterlo a disposizione dell’autorità Giudiziaria, del medico legale e della Guardia Costiera per l’identificazione e gli accertamenti di competenza. Su disposizione del magistrato sarà trasportato presso un obitorio di un ospedale del catanese. Indagano sul fatto le forze dell’ordine.

 

Cronaca

Paternò, vandalismo nella collina Storica: croci divelte e lanciata dalla Chiesa di Santa Maria dell’Alto

Grande indignazione in città per quanto compiuto questa notte

Pubblicato

il

Nella notte appena trascorsa, la storica collina che ospita la Chiesa di Santa Maria dell’Alto è stata teatro di un atto vandalico che ha suscitato grande indignazione nella comunità locale. Due delle tre croci, simbolo di fede e tradizione, poste nel sagrato della chiesa, sono state divelte e lanciate lontano dal sacrato. Un gesto che, per la sua natura sacrilega, ha scosso profondamente i residenti della zona e i fedeli, che da sempre considerano quel luogo un punto di riferimento spirituale e culturale.

Le croci, che decorano il sagrato della chiesa, hanno un valore simbolico non solo religioso, ma anche storico. Sono parte di una tradizione che si tramanda da generazioni, contribuendo a mantenere viva la memoria della comunità e la sua identità culturale. Il gesto di chi ha compiuto questo atto di profanazione ha sollevato una forte reazione tra i cittadini, che in queste ore stanno esprimendo la loro rabbia e la loro tristezza per quanto accaduto. “Un atto assolutamente intollerabile”, hanno commentato in città. “Questo gesto non solo offende la nostra fede, ma colpisce l’intera comunità che da anni si è sempre sentita legata a questo luogo sacro”. Le autorità locali sono state informate dell’incidente e hanno avviato le indagini per risalire agli autori di questo gesto.

Continua a leggere

Cronaca

Paternò, Polizia di Stato controlla diversi braccianti agricoli extracomunitari

Due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti finalizzati a verificare la loro posizione sul territorio nazionale

Pubblicato

il

Ancora controlli a Paternò da parte degli agenti del commissariato di Adrano e della Questura di Catania. Nel pomeriggio di ieri i poliziotti del commissariato adranita, supportati dalla polizia municipale di Paternò, hanno identificato e controllato diversi lavoratori stranieri del Nord Africa presenti in città per la campagna agrumicola.

L’attività di controllo si è principalmente concentrata tra Piazza Indipendenza e Piazza Regina Margherita. Numerosi i cittadini extracomunitari, soprattutto di nazionalità marocchina e tunisina, che sono stati sottoposti a controllo. Ieri, visto il maltempo imperversare nelle Sicilia orientale e quindi l’impossibilità di recarsi a lavoro nei campi, le due principali piazze cittadine pullulavano di cittadini stranieri; quest’ultimi sono stati controllati dai poliziotti per verificare la loro posizione sul territorio nazionale.

Forze dell’ordine che hanno controllato anche un furgone che trasportava braccianti agricoli, sempre stranieri che facevano ritorno in città dopo una giornata di lavoro. Alla fine dei controlli due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti.

 

Continua a leggere

Trending