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Cronaca

Adrano, la polizia denuncia due donne per furto di energia elettrica

I loro appartamenti collegati alla rete elettrica pubblica. Sanzionato anche il titolare di una tabaccheria.

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Nel quadro delle azioni finalizzate al contrasto di ogni fenomeno di illegalità, il Commissariato di polizia di Adrano ha deferito all’Autorità giudiziaria due donne, una di 56 anni e l’altra di 62 anni, per furto aggravato di energia elettrica. La prima delle due donne, già con precedenti specifici, aveva fatto in modo che l’impianto elettrico relativo al suo appartamento fosse collegato direttamente alla rete generale di distribuzione della società fornitrice di energia elettrica, attraverso due cavi.

Il personale specializzato della società di energia elettrica, ha constatato che tutti gli elettrodomestici, nonché gli apparecchi di illuminazione dell’appartamento, erano regolarmente funzionanti nonostante si disinserisse il relativo interruttore generale magnetotermico. Analogamente, la donna 62enne, aveva anch’essa realizzato un allaccio abusivo all’interno del proprio appartamento, collegandosi alla rete generale di distribuzione dell’energia elettrica per mezzo di due cavi.

In entrambi i casi venivano ripristinate le condizioni di sicurezza degli impianti. Le due donne dovranno rispondere del reato di furto aggravato, per il quale rischiano la reclusione da due a sei anni e la multa da euro 927 a euro 1.500.

Per entrambe si procederà altresì alla relativa comunicazione all’Agenzia delle Dogane territorialmente competente, che provvederà alla valorizzazione economica del consumo di energia elettrica irregolarmente prelevato.

Nel contesto della medesima attività di polizia, gli agenti del predetto Commissariato hanno sanzionato il titolare di una nota tabaccheria ubicata nel centro di Adrano, poiché ha omesso di presentare allo Sportello unico per le attività produttive la prevista segnalazione di inizio attività relativa all’esercizio di distribuzione automatica di bevande, annesso alla tabaccheria stessa. L’importo della sanzione ammonta a euro 3000,00.

Cronaca

Adrano, incendio in contrada Capici

Sul posto i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile

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Una vasta area di vegetazione in contrada Capici è interessata in questi momenti da un incendio sviluppatosi per cause ignote. Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Adrano e i volontari della locale associazione di Protezione Civile. Ad andare in fumo, oltre alla vegetazione, probabilmente anche rifiuti abbandonati. L’aria nella zona è irrespirabile.

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Cronaca

Catania, vertice in Prefettura sul tema sicurezza in città: Stretta sui parcheggiatori abusivi

Tracciato un bilancio sulle azioni di contrasto alla criminalità. Reati giù, ma non basta: stretta sui parcheggiatori abusivi a Catania

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Si è tenuta a Palazzo Minoriti la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata dal prefetto di Catania, Pietro Signoriello. Al tavolo, insieme ai vertici delle forze dell’ordine,  il sindaco Enrico Trantino, che ha ribadito la piena sintonia tra istituzioni nel contrasto alla criminalità.

“C’è una assoluta corrispondenza di intenti – ha dichiarato il primo cittadino –  come dimostrano i risultati delle recenti attività di repressione. Le statistiche odierne confermano un calo significativo dei reati”.

Tuttavia, il sindaco ha richiamato l’attenzione su un fenomeno che continua a creare disagio tra cittadini e turisti: quello dei parcheggiatori abusivi.È una piaga quotidiana che può generare tensioni e reazioni imprevedibili – ha dichiarato il sindaco –  e purtroppo gli strumenti normativi oggi disponibili non permettono di andare oltre la semplice sanzione amministrativa”.

Durante l’incontro, il prefetto Signoriello ha fatto il punto sulla situazione della sicurezza in città, evidenziando un trend in discesa per quanto riguarda i reati predatori, tra cui furti e rapine. “Abbiamo rilevato una diminuzione significativa di questi episodi – ha spiegato – ma non possiamo abbassare la guardia, soprattutto dopo fatti gravi come il recente omicidio del pasticcere Santo Re”.

In risposta alle preoccupazioni emerse, il prefetto ha annunciato una nuova fase di controlli intensificati, con un focus mirato proprio sui parcheggiatori abusivi.Riprenderemo le attività già sperimentate in passato – ha detto – attraverso una mappatura e un monitoraggio serrato per verificare identità e posizione sul territorio. Sarà un’azione di pressione costante”.

L’obiettivo condiviso dalle istituzioni è chiaro: garantire una città più sicura e vivibile, con interventi puntuali e coordinati, nel segno della legalità.

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