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Belpasso, turn-over in giunta, hanno giurato i nuovi assessori comunali

Si tratta di Simone Apa, Maria Grazia Motta e Giuseppe Rocco Santonocito, lasciano invece Massimo Condorelli, Danilo Distefano e Valentina Reitano, riconfermati il vice sindaco Gaetano Campisi e l’assessore Tony Di Mauro

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A Belpasso hanno giurato questa mattina i nuovi assessori visto che nelle scorse ore il primo cittadino Carlo Caputo ha proceduto ad effettuare un turn-over come da accordi in seno alla maggioranza che lo sostiene.

“È un rimpasto che nasce su presupposti di collaborazione e stabilità che, come in precedenza, vogliono garantire lo spirito di squadra, l’azione sinergica, efficiente e partecipativa”, ha dichiarato il sindaco Caputo.

Hanno prestato giuramento come assessori Simone Apa (espressione di Fratelli d’Italia), Maria Grazia Motta (legata alla Lista Belpasso Più), Giuseppe Rocco Santonocito (quale espressione della Lista “Insieme per Belpasso”). Gli assessori uscenti sono Massimo Condorelli (in quota DC), Danilo Distefano (espressione lista “Insieme per Belpasso) e Valentina Reitano (legata a Fratelli d’Italia). Riconfermati il vice sindaco Gaetano Campisi e l’assessore Tony Di Mauro.

Al giuramento di oggi presenti il Presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, il deputato regionale Giuseppe Zitelli e l’assessore del comune di Catania Alessandro Porto. Le deleghe verranno assegnate tra qualche giorno.

“Voglio dare il benvenuto ufficiale ai nuoci assessori- dice Caputo- a Simone Apa, giovane e preparato ingegnere che, sono certo, metterà tutto il suo entusiasmo in questo impegno appena assunto; a Mariagrazia Motta, donna sensibile che con spirito di servizio, come i valori scout insegnano, saprà mettersi a disposizione di tutta la comunità; e a Giuseppe Rocco Santonocito, un “veterano” della politica, una presenza attenta che saprà dare tanto a tutto il nostro vasto territorio. Concludo ringraziando ancora una volta gli assessori uscenti: Massimo Condorelli “cuore generoso”, che tanto ha dato per far crescere gli eventi a Belpasso; Danilo Distefano, che ha saputo “sostenere il peso” di deleghe importanti e complicate; e a Valentina Reitano, determinata e capace di saper “chiudere il cerchio” dei suoi progetti. Sono certo che potrò contare ancora sulla loro collaborazione” ha concluso Caputo.

 

 

Cronaca

Catania, arrestato per violenza sessuale un falso fisioterapista, vittima una 21enne

L’uomo avrebbe instaurato un dialogo con la ragazza, facendole notare che stava assumendo una postura scorretta e le avrebbe allentato la cinta dei pantaloni, sfilato le scarpe e le calze, appoggiando la sua gamba sui propri organi genitali

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Spacciandosi per un fisioterapista avrebbe avvicinato a Catania una turista 21enne italiana e avrebbe abusato di lei prima di fuggire quando la ragazza si è divincolata ed è scappata per chiedere aiuto. E’ quanto la Procura di Catania contesta ad un 58enne al quale gli è stata contestata   l’accusa di violenza sessuale. La donna, una 21enne residente in Corsica, si trovava in Sicilia per trascorrere un periodo di vacanza e, mentre si trovava seduta su una panchina a prendere il sole e a guardare il mare, in pieno giorno, nella centralissima piazza Europa, è stata avvicinata dal 58enne.

L’uomo, con la scusa di un’informazione stradale, avrebbe instaurato un dialogo con la ragazza, spacciandosi per fisioterapista e facendole notare che stava assumendo una postura scorretta. In questo modo, l’uomo avrebbe cercato di carpire la fiducia della ragazza, avvicinandosi per massaggiarle la schiena. Da lì a poco, il sedicente fisioterapista le avrebbe allentato la cinta dei pantaloni, sfilato le scarpe e le calze, appoggiando la sua gamba sinistra sui propri organi genitali.

La ragazza, colta di sorpresa, è rimasta immobile per la paura, ma, superato lo shock ed il disorientamento iniziale, sarebbe riuscita a divincolarsi dalla presa dell’uomo riuscendo a scappare e a chiedere aiuto alla Polizia. A quel punto, l’uomo si sarebbe allontanato alla svelta, riuscendo a dileguarsi prima dell’arrivo della volante.  L’indagato è stato in passato denunciato ed arrestato per una violenza sessuale commessa con lo stesso modus operandi. Gli agenti hanno eseguito nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip.

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Cultura

Catania, saranno rimosse le 700 foto del “Cantico di Librino” voluto dal mecenate Antonio Presti

Lunedì 7 ottobre inizia quindi la disinstallazione dell’opera d’arte e le foto verranno smontate e regalate ai soggetti ritratti che ne faranno richiesta

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A Catania inizia la disinstallazione delle foto del “Cantico di Librino” l’opera voluta dal mecenate Antonio Presti. Le 700 foto, ritraenti tantissimi librinesi – site nello stesso cavalcavia che dal 2009 ospita la Porta della Bellezza – verranno sostituite con alcuni scatti della fotografa americana Lynn Johnson: un progetto che vuole eternizzare la quotidianità delle famiglie di Librino entrando nei loro ambienti, come i soggiorni, le cucine e le camere da letto. Insomma, i ritratti del “Cantico” allargano il proprio campo, rappresentando anche gli spazi vissuti dai cittadini del quartiere.

Concluso nel 2019, “Il Cantico di Librino” era un gigantesco murale contenente 700 ritratti. Foto di donne, uomini, bambini ed anziani, tutti provenienti da quel quartiere su cui Antonio Presti opera da più di trent’anni. Le foto erano poste in uno degli ingressi di Librino, accogliendo abitanti e visitatori in questo percorso di visi e sorrisi, legati da quelle parole che hanno dato inizio alla letteratura italiana: “Il Cantico delle Creature” di San Francesco.

Secondo l’idea di Presti, infatti, i volti dei librinesi erano le note di un inno alla natura ed alla bellezza, e creavano un percorso fisico, ma anche artistico e spirituale, in cui era possibile perdersi per rinascere più luminosi. Il racconto di una vita che iniziava con gli sguardi dei più piccoli, procedendo via via per i visi degli adulti e le rughe degli anziani, fino alla “Sorella Morte” che chiudeva la prima fase del murale per ricominciare ancora, un altro ciclo, un altro percorso, un’altra danza. Come aveva dichiarato il mecenate prima dell’installazione dell’opera: “Il cittadino di Librino, incontrando ogni giorno un’immagine familiare accompagnata da una parola del Cantico, anche solo per un istante, si ricongiungerà a un suo Valore Universale. La mente, dopo essersi disconnessa dal suo ordinario quotidiano, si ricongiunge all’improvviso con il suo Sublime. Sarà quell’attimo di Eternità dal quale non si torna indietro uguali a prima. Sarà come entrare in una lavatrice spirituale e ricevere una sorta di battesimo di luce”.

Per realizzare gli scatti, Presti si è rivolto a diversi fotografi siciliani: Arianna Arcara, Luigi Auteri, Valentina Brancaforte, Cristina Faramo, Claudio Majorana, Alessio Mamo, Orazio Ortolani, Maria Sipala, coordinati dal fotoreporter catanese Antonio Parrinello. Lunedì inizia quindi la disinstallazione dell’opera d’arte: le foto verranno smontate e regalate ai soggetti ritratti che ne faranno richiesta, portando il loro valore artistico e spirituale nelle case dei librinesi: “È bello pensare ad un’opera d’arte che si smonta e che si distribuisce nelle case delle gente: il Cantico così continuerà a vivere”. Da Lunedì 7 Ottobre, dalle 9:00 alle 17:00, i soggetti ritratti potranno recarsi presso “Il Cantico di Librino” a richiedere la loro fotografia.

 

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