Botta e risposta a Paternò tra il Partito Democratico cittadino e l’amministrazione comunale con in testa il sindaco Nino Naso.
Al centro la questione legata al mancato rinnovo del contratto di collaborazione alla cooperativa che operava nei servizi sociali del comune ed il mancato rinnovo del contratto dei cosiddetti “doposcuolisti”, facenti capo alla provincia. “Respingiamo con decisione – si legge nella nota stampa di risposta a firma dell’amministrazione comunale di Paternò- l’ennesimo tentativo di sciacallaggio politico. Ricostruzioni false, imprecise e lontane dalla realtà amministrativa” in riferimento ai punti affrontati nella missiva dal Pd.
“Il mancato rinnovo del contratto con la cooperativa che operava nei servizi sociali – continua la missiva – non è frutto di una scelta comunale, bensì della nuova normativa nazionale che, a partire dal 2025, non consente più la prosecuzione di queste collaborazioni e il mancato rinnovo del contratto ai cosiddetti “doposcuolisti” è responsabilità esclusiva della Città Metropolitana di Catania, che non ha prorogato gli incarichi in essere”. Ma non c’è solo questo.
Nella nota il Partito Democratico locale parlava anche di concorsi per 18 nuove unità nei servizi sociali scrivendo “il personale verrà distribuito nel distretto Paternò, Belpasso, Ragalna. Il bando, che dovrebbe assumere detto personale non di ruolo ha raccolto una buona partecipazione di aspiranti, ma inspiegabilmente non si riesce ad espletare per le solite lungaggini delle quali non si capisce il motivo”
E su questo l’amministrazione comunale paternese sottolinea il fatto che “i concorsi sono stati banditi proprio da questa Amministrazione e rappresentano una concreta risposta ai bisogni del territorio. Le procedure sono in corso. Non si tratta di 18 unità per l’intero distretto, ma esclusivamente per il Comune di Paternò. In totale, nei tre Comuni del Distretto (Paternò, Belpasso e Ragalna), i posti messi a bando sono 31”.
E ancora, sul Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) il Partito Democratico scriveva che c’era altra possibilità di assunzione “ma come sempre non si muove foglia”, l’amministrazione paternese scrive “Il PIAO è stato regolarmente approvato, creando opportunità per l’assunzione di ulteriori 12 figure professionali nell’intero distretto, nel rispetto della normativa vigente e in conformità con le direttive ministeriali. Abbiamo lavorato senza sosta – conclude la nota della giunta comunale- per garantire la continuità dei servizi, e nessun ufficio è stato interrotto.
I dipendenti comunali in servizio stanno offrendo un impegno encomiabile. Infine, appare quantomeno singolare che si accusi l’Amministrazione di mancanza di attenzione, quando lo stesso Pd non ha mai proposto soluzioni concrete. Un dato che conferma come l’interesse non sia quello di aiutare la città, ma solo di alimentare il malcontento con fini propagandistici”. Risposte punto per punto dell’amministrazione paternese dunque, per eliminare ogni dubbio e soprattutto per ribadire che “chi sceglie la polemica sterile invece di un confronto costruttivo, alimenta solo falsità e menzogne”.