Connect with us

Cronaca

Bronte, chiude per una settimana l’ufficio postale: in arrivo una postazione mobile

Gli sportelli di via Umberto non saranno operativi, in quanto oggetto di lavori di ristrutturazione che dureranno fino a sabato prossimo

Pubblicato

il

Chiude per lavori tutta la settimana l’ufficio postale di Bronte, ma per ovviare ai disagi per l’utenza in arrivo un ufficio mobile: il tutto sarebbe stato reso possibile grazie ai solleciti del sindaco Graziano Calanna. In particolare nei giorni scorsi Poste Spa aveva verbalmente comunicato al sindaco che da domani fino a sabato 14 marzo, l’unico ufficio postale presente in città sarebbe rimasto chiuso, costringendo gli utenti a recarsi a Maletto. Tuttavia il primo cittadino ha scritto una lettera ai vertici di poste italiane, evidenziando, in questo modo, che sarebbero nati non solo disagi agli utenti costretti a recarsi in un altro comune, ma anche la formazione di assembramenti nell’ufficio di Maletto, vietati dal decreto approvato dal Presidente del Consiglio dei Ministri per contrastare il diffondersi del coronavirus.

“Vengo a conoscenza che – si legge nella missiva – l’unico Ufficio postale di Bronte verrà chiuso al pubblico. Contemporaneamente, apprendo che Poste Spa in sostituzione non istituirebbe alcun Ufficio mobile onde mitigare i disagi all’utenza. Nel comune di Bronte, con popolazione prossima ai 20 mila abitanti- scrive Calanna- gli utenti di Poste Spa sono numerosissimi. Di questi, la maggior parte sono anziani che avrebbero notevoli difficoltà a recarsi a Maletto e molti non hanno possibilità alcuna di spostarsi. Inoltre la decisione rischia – ha proseguito il sindaco – di violare le recenti disposizioni per contrastare il diffondersi del contagio del coronavirus, concentrando in un unico ufficio gli utenti di 2 comuni”.

Poste Italiane ha subito accolto la richiesta del primo cittadino brontese, ossia la presenza di un ufficio mobile per tutto il periodo in cui i locali di via Umberto saranno oggetto di lavori di ristrutturazione. In pratica l’ufficio stampa di Poste Italiane ha comunicato che per tutta la settimana di fronte i locali oggetto di ristrutturazione sosterà un ufficio mobile. “Bella prova di efficienza e sinergia. – ha commentato Calanna – Ringrazio Poste Spa per aver accolto la nostra richiesta a difesa dei diritti degli utenti brontesi”.   

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Biancavilla, nascondeva la droga nel sottoscala: arrestato dai Carabinieri

A finire in manette un 26 enne biancavillese

Pubblicato

il

Non si fermano le attività di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti operate da parte dei militari dell’Arma di Catania, volte a contrastare una delle maggiori fonti di approvvigionamento della criminalità organizzata.

In tale contesto, i Carabinieri della Stazione di Biancavilla, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno svolto tutta una serie di mirate azioni info-investigative, che hanno portato all’arresto di un biancavillese di 26 anni per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

In particolare, durante servizi di perlustrazione del centro cittadino, gli investigatori avevano visto più volte il giovane in atteggiamenti “sospetti” poiché, in più circostanze, alla vista della pattuglia si allontanava velocemente, come a voler evitare eventuali controlli da parte loro. Per questi motivi, hanno deciso di prestare maggior attenzione ai suoi movimenti.

Sono stati, quindi, organizzati dei dispositivi di pedinamento e appiattamento “discreto e a distanza”, che hanno confermato che la presenza dell’uomo, soprattutto nelle ore notturne, presso la zona della movida biancavillese aveva a che fare con lo spaccio di droga, per cui è stato pianificato l’intervento presso la sua abitazione, situata nei pressi dell’ospedale del paese.

Di prima mattina, i Carabinieri hanno quindi fatto scattare il blitz, facendo entrare nel suo appartamento anche il cane dei cinofili KING, e hanno cominciato a perquisire ogni ambiente.

I militari si sono subito accorti che, alla vista dell’animale, l’uomo è diventato estremamente nervoso e ciò ha avvalorato le loro ipotesi investigative. Infatti, appena raggiunta la rampa di scale che porta al piano superiore dell’abitazione, KING ha segnalato al suo conduttore un armadietto nel vano sottoscala, nel quale i Carabinieri hanno scovato 35 dosi di marijuana, per un peso di circa 50 grammi, 70€ in banconote di piccolo taglio e “gli attrezzi del mestiere”, ovvero ciò che serve a un pusher per impacchettare la droga: un bilancino di precisione e numerose bustine in plastica trasparente.

Poi, i militari si sono spostati nelle camere da letto e anche qui, all’interno di un comodino, hanno recuperato 2 dosi di marijuanamentre, in un pensile della cucina, c’erano delle infiorescenze di quella pianta, non ancora confezionata.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento e il denaro, il giovane pusher è stato dichiarato in stato di arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’atto, mentre lo stupefacente è stato sequestrato.

Continua a leggere

Cronaca

Biancavilla, padre e figlio investiti nel parcheggio Decò

I due sono stati trasportati al San Marco di Catania

Pubblicato

il

Intervento di un’ambulanza di Eccedenza 118 della Misericordia di Santa Maria di Licodia questa mattina all’interno del parcheggio del supermercato Decò tra Biancavilla e Adrano, a a seguito di un incidente che ha visto il coinvolgimento di un uomo di 38 anni ed il suo figlioletto di 4. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che l’uomo stava spingendo il carrello con all’interno il proprio figlio, quando entrambi sono stati colpiti da un’automobile che non si sarebbe accorti di loro. Attivati subito i soccorsi, è giunta un’ambulanza i cui soccorritori hanno immobilizzato i pazienti prendendoli in carico. Per l’uomo diversi traumi al torace e alla tibia. Il bambino non avrebbe riportato particolari ferite e per lui solo tanta paura. I volontari in eccedenza sono stati poi supportati dall’ambulanza medicalizzata di Paternò.  I due feriti sono stati poi trasportati al San Marco di Catania in codice giallo per le cure del caso. A dover chiarire l’esatta dinamica e le eventuali responsabilità sarà adesso la Polizia Municipale di Biancavilla intervenuta sul luogo dell’incidente.

Continua a leggere

Trending