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Cronaca

Calcio Coppa Italia Eccellenza, il Paternò ai quarti di finale superato l’ostacolo Jonica

Con una rete del bomber Belluso su rigore allo scadere della prima frazione di gioco, gli etnei hanno superato il turno ai danni dei messinesi: si attende adesso di conoscere i prossimi avversari di coppa

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foto pagina ufficiale "Facebook" Paternò calcio

Il Paternò di mister Filippo Raciti batte, nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia Eccellenza, la Jonica  con una rete del bomber Belluso e vola ai quarti di finale. All’andata i rossazzurri avevano pareggiato 0 a 0 sul campo del Santa Teresa di Riva. Convincente la prova offerta dalla squadra etnea soprattutto con buone trame di gioco, ma ancora una volta troppe le occasioni sprecate sotto  porta dagli  avanti del Paternò.  C’è ancora da lavorare ma i ragazzi di Raciti sembrano sulla buona strada . La squadra ospite, invece, è apparsa inconsistente in attacco, più per merito della difesa dei padroni di casa che per demeriti del team messinese. Terza vittoria consecutiva, quindi,  per il Paternò, tra campionato e coppa. E domenica prossima ritorna il campionato e i ragazzi di mister Raciti giocheranno in casa contro il Misterbianco. La cronaca.

Sin dalle prime battute della partita appare chiaro che  il Paternò  è deciso a fare sua la gara. Al 13′ strepitosa azione di Fratantonio che serve Belluso, il cui tiro è deviato in angolo dal portiere ospite in disperata uscita. Al 33′ Paternò vicino al goal del vantaggio con Micoli che, approfittando di una uscita a vuoto di Pontet, calcia a botta sicura ma un difensore ospite salva sulla linea di porta.  Al 38′ Belluso dentro l’area di rigore,  tenta il pallonetto, ma il tiro è deviato in angolo dalla difesa ospite. Al 46′ Paternò in vantaggio: Asero, lanciato da Floro Valenca, entra in area di rigore e viene atterrato dal portiere in uscita. Per il direttore di gara è rigore che viene siglato da Belluso.

Nella ripresa la squadra di casa con un goal di vantaggio prova  ad  amministrare la partita, mentre gli ospiti avanzano il baricentro del gioco. Tuttavia è il Paternò a farsi pericoloso al 13′ con Asero che sfiora la rete dalla distanza. Al 20′ prima azione della Jonica: cross dalla destra  e colpo testa di Angulo destinato all’incrocio dei pali, ma Coriolano è attento e devia sulla traversa. Due minuti Paternò pericoloso con Greco ma la sua conclusione, a pochi passi dalla porta, è deviata e finisce a lato di poco alla sinistra di Pontet. Allo scadere della gara potrebbe arrivare la beffa per il Paternò ma l’arbitro annulla la  rete degli ospiti: Coriolano prova a rimettere in gioco la palla, ma quest’ultima è toccata da Ariaudo con la sfera che termina in goal; tuttavia il direttore di gara annulla perchè ha visto un fallo su Coriolano. Una decisione non condivisa dagli ospiti che protestano veemente; a fare le spese il portiere  che viene espulso. La gara si conclude senza altre emozioni dopo sette minuti di recupero.

 

TABELLINO 

Paternò 1

Jonica   0

 

Marcatore: Pt 46’ Belluso (rig.)

Paternò (3-5-2): Coriolano 6; Sangarè 7, Intzidis 7, Godino 7; Toure 6 (19’st Napoli 6,5), Greco 6,5, Floro Valenca 7, Fratantonio 6,5, Asero 7 (22’ st De Clò 6); Micoli 6,5 (28’ st Baldeh 6), Belluso 7,5 (33’st Distefano 5,5). A dispos.: Romano, Lo Monaco, Caruso, Ruben Cavallaro, Angelo Cavallaro. All.: Raciti 7

Jonica (4-4-2): Pontet 5,5; Dominguez 5,5 (15’ st Verdura 6), Savoca 5,5 (24’ st Orecchio), Perez 5,5, Staris 5,5; Bozzanga 6 (44’ Caspanello sv), Zago 6, Tabarez 6 (36’st Baldè sv), Maccarrone 6 (24’st Carastoan 6); Angulo 5,5, Ariaudo 6. A dispos.: Lanza, Belardinelli, Sturiale, Leotta. All.: Furnari 6.

Arbitro: Francesco Ferrata di Palermo 6 (Belfiore- Triolo di Acireale)

Note: Espulso Pontet al 44’ della ripresa; Ammoniti: Tabarez, Savoca, Dominguez e Maccarrone per la Jonica, Tourè, Belluso, Floro Valenca, Baldeh e Godino per il Paternò Sillah,. Angoli: 7-2 per il Paternò. Spettatori circa 250. Recuperi: PT 2′, ST 7′.

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

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Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

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Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

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A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

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