Continuano le visite nelle scuole cittadine del Paternò, la squadra di calcio che milita nel campionato di Eccellenza, attualmente al comando del girone <B>. Dopo l’incontro con gli studenti del primo circolo didattico <Lombardo Radice> e con quelli della scuola media <Virgilio> una delegazione di giocatori e dirigenti della squadra di calcio si è recata presso l’istituto comprensivo <Don Milani>, ubicato lungo Piazzale Civiltà del lavoro. I componenti della squadra rossazzurra si sono soffermati a dialogare e a sensibilizzare gli studenti, sensibilizzando quest’ultimi ad avvicinarsi al mondo dello sport locale, in questo caso, alla squadra di calcio.
Incontri utili a promuovere ed a far riscoprire il valore educativo dello sport ed il suo grande potenziale che non può e non deve essere ridotto a semplice educazione motoria o una semplice proposta finalizzata al risultato o all’affermazione della singola individualità. In questo caso, il calcio, viene proposto come attività concreta che richiede impegno, attraverso il quale è possibile apprendere condotte utili per la propria crescita personale.
Quindi lo sport come palestra di vita, così come la intende il presidente rossazzurro, Ivan Mazzamuto. La giornata della società calcistica è stata caratterizzata oltre che dall’iniziativa sociale anche dall’arrivo in squadra di due nuovi elementi, due juniores. Si tratta di Giuseppe Sottile, attaccante, classe 2002, in prestito dalla Sicula Leonzio e di Samuel Aureliano, centrocampista, classe 2002, in prestito dal Calcio Catania. Intanto anche oggi è proseguita la preparazione in vista della partita casalinga che il Paternò disputerà domenica alle 15 allo stadio Falcone-Borsellino contro il Palazzolo.