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Calcio serie D, Paternò sconfitto in trasferta per 3 a 0 sul terreno della Reggina

L’amministratore delegato Franco Di Perna ha sottolineato che il Paternò era consapevole di affrontare “una squadra ostica tra le più forti del girone. Pensiamo ad una salvezza tranquilla”

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foto pagina ufficiale "Facebook" Paternò Calcio

Sconfitta pesante del Paternò sul terreno della Reggina, una delle squadre del campionato di serie D costruite per il salto di categoria. Una gara in cui i ragazzi di Gaetano Catalano hanno provato a replicare alle offensive della Reggina non sfruttando al meglio le occasioni avute. D’altronde non sono queste le partite, ma altre, in cui il Paternò deve conquistare punti preziosi per raggiungere una salvezza tranquilla e anticipata. Già dal prossimo turno i rossazzurri potranno rifarsi in quanto ospitano al Falcone Borsellino il Sant’Agata.

La cronaca. Padroni di casa in attacco sin dai primi minuti.  Al 4′ azione pericolosa della Reggina con Barillà, bravo Sinatra a difendere la palla mandandola in corner. Forcing dei padroni di casa ma la difesa del Paternò è concentrata. Anche sul secondo corner per la Reggina Tosoni smanaccia. Al 14′ prova Barillà dalla distanza. Tosoni para un due tempi.  Al 24’ break del Paternò con Pinotti che mette al centro ma nessuna raccoglie l’invito, e  poi con Elia che serve Guida ma arriva prima Lazar che fa suo il pallone. Un minuto dopo la Reggina lamenta un gol annullato per fuorigioco. Al 27’ miracolo di Lazar su Guida che ha tentato il guizzo vincente. Alla mezz’ora padroni di casa in vantaggio con Cham che trova una palla in area e insacca di potenza alle spalle di Tosoni.

Nella ripresa è ancora la Reggina a farsi pericolosa alla ricerca del raddoppio che arriva al 8’ con Girasole che risolve una mischia in area. Al 11’ scatto d’orgoglio del Paternò che sfiora il goal con una palla in area che Porcaro di testa manda fuori di un soffio. Al 14′ terza rete della Reggina con Forciniti. Rete contestata dagli etnei, in quanto l’azione sarebbe stata viziata da un fallo su un difensore del Paternò non segnalato dall’arbitro. Al 24′  su capovolgimento di fronte la Reggina è pericolosa con Curiale. Si fa vedere in avanti il Paternò: dapprima con Asero autore di una bella azione offensiva poi con Pinotti ma Lazar attento para senza problemi. In pieno recupero Marin tenta la botta ma il portiere reggino respinge.

Il tecnico del Paternò Gaetano Catalano in sala stampa parla di una “Reggina con tanta qualità ed esperienza in campo. Non era facile giocare al Granillo per molti di noi. Sarà difficile fare punti qui. Noi avevamo già dato il massimo contro la Nuova Igea Virtus ma andiamo avanti”. L’amministratore  delegato Franco Di Perna ha sottolineato che il Paternò era consapevole di affrontare “una squadra ostica tra le più forti del girone. Pensiamo alla salvezza. Purtroppo abbiamo pagato un po’ di emozione ma questi ragazzi daranno il massimo fino alla fine”.

TABELLINO 

Reggina 3

Paternò 0

 

Marcatori: Pt 30’ Cham; St 8’ Girasole, St 14’ Forciniti  

 

Reggina (4-3-3): Lazar 6; Bonacchi 6, Girasole 6,5, Adejo 6, Cham 6,5; Forciniti 7, Salandria 6,5(45’ st Mariano sv), Barillà 6,5 (22’ st Urso 6); Provazza 6,5 (18’ st Renelus 6), Barranco 6(22’st Curiale 6), Ragusa 6,5 (31’ st Porcino sv). A disp.: Martinez, Ndoye, Ba, Perri. All. Pergolizzi 7

 

 Paternò (3-5-2): Tosoni 6; Marino 5,5, Porcaro 6 (31’st Carmelo Greco sv ),  Marco Greco 5,5; Sinatra 5,5, Puglisi 6 (31’ st Marin sv), Sanseverino 5,5, Elia 5,5 (31’ st Pappalardo sv), Asero 6; Guida 6, Pinotti 6 (35’ st Papito De Jesus sv). A disp.: Mileto, Panarello,Viglianisi,  Gullì, Catania,  All.:  Catalano 5,5

osoni 5.5, Sinatra 5.5, Marino 6, Elia 5 (76′ Pappalardo 6), Asero 6, Greco M. 5.5, Porcaro 6 (76′ Greco C. 6), Sanseverino 5, Puglisi 6 (76′ Marin 6), Guida 6, Pinotti 6 (80′ De Jesus 6.5). A disposizione: Mileto, Panarello, Viglianisi, Gullì, Catania. All.: Gaetano Catalano 5.

Arbitro: Giovanni Matteo di Sala Consilina 5,5 (Liuzza di Milano- Tinelli di Treviglio).

 

Note:. Spettatori 3.010 di cui 64 ospiti.    Recupero: PT 0, ST 4’

 

Cronaca

Trecastagni, assalto all’Unicredit con escavatore, portata via cassaforte

L’assalto è riuscito e i banditi  sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, sul caso indagano i carabinieri della stazione di Trecastagni e della compagnia di Acireale

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Ancora banda dell’escavatore in azione. La notte scorsa, intorno alle ore 3, un commando di ladri ha assaltato la filiale di Trecastagni della banca Unicredit, sita in Corso Europa, in pieno centro storico.  Un gruppo attrezzato di banditi ha utilizzato un mini escavatore, risultato rubato qualche ora prima del colpo, per abbattere una parete esterna dell’edificio e per portare via la cassaforte utilizzata per i servizi bancomat dell’istituto di credito.

L’assalto è riuscito e i banditi  sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Trecastagni e della compagnia di Acireale. Rilievi della Sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma di Catania

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Cultura

Adrano, in città la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato “Questo non è amore”

L’evento ha costituito l’occasione per sottolineare agli studenti la necessità di denunciare ogni sorta di maltrattamento e prevaricazione, di non sottovalutare mai qualsivoglia forma di discriminazione

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Ha fatto tappa ad Adrano, nella Villa Comunale,  la campagna permanente della Polizia di Stato “Questo non è amore, in vista della ricorrenza del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Ancora una volta, poliziotte e poliziotti del Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Catania e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano sono scesi in campo per incontrare direttamente i cittadini più giovani in modo da coinvolgerli in un’occasione di confronto e di divulgazione. In particolare, gli agenti hanno incontrato oltre trecento alunni delle scuole medie e superiori della città ai quali sono stati illustrati gli strumenti di prevenzione e le strategie di intervento attuate, quotidianamente, dalla Polizia di Stato a supporto delle vittime di violenza.

L’iniziativa è stata promossa dall’’Associazione “Donna Fenice” di recente costituzione ad Adrano e già con un’articolata programmazione di attività di sensibilizzazione, informazione e contrasto alla violenza di genere.

L’evento ha costituito l’occasione per sottolineare agli alunni l’imprescindibile necessità di denunciare ogni sorta di maltrattamento e prevaricazione. Infatti, alle ragazze e ai ragazzi di Adrano i poliziotti hanno raccomandato di non sottovalutare mai qualsivoglia forma di discriminazione, spesso premessa di gravi atti di violenza, di parlarne in famiglia e con i docenti.

Già lo scorso anno, su iniziativa del Questore Giuseppe Bellassai, la Questura di Catania si è dotata di una “stanza rosa”, un luogo sicuro dove raccogliere testimonianze dirette delle vittime di violenza in modo da innescare tutte le procedure di intervento e di supporto, garantite dalla Polizia di Stato.

Non a caso, agli studenti sono stati forniti i contatti da utilizzare anche per semplici segnalazioni, anche anonime, come il numero telefonico 0957367661 dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Divisione di Polizia Anticrimine, attivo dalle ore 8 alle ore 14, nei giorni feriali; il numero 0957223990 del centro antiviolenza Thamaia; il 1522 il Numero Gratuito di Aiuto; l’App YouPol, oltre al Numero Unico di Emergenza 112. Ulteriori dettagli, sono stati presentati attraverso una brochure e materiale informativo, predisposti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza.

A partecipare all’iniziativa nel Giardino della Vittoria sono stati gli alunni e i docenti degli Istituti comprensivi “Canonico Vincenzo Bascetta”, “Giuseppe Guzzardi e “Giuseppe Mazzini”, del Liceo Classico e Scientifico “Giovanni Verga”, dell’Istituto tecnico “Pietro Branchina”, della sezione locale dell’Istituto per l’Agricoltura e l’Ambiente “Benedetto Radice” e degli Istituti professionali “Eris” e “Ars”.

 

 

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