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Catania, 107 operatori ASP firmano contratto a tempo indeterminato

Si tratta di operatori appartenenti ai ruoli sanitario, sociosanitario e tecnico. Ammessi inoltre 158 candidati alle procedure concorsuali riservate per 39 posti

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Sono 107 gli operatori che hanno sottoscritto, nelle scorse ore, il contratto a tempo indeterminato con l’Azienda sanitaria provinciale di Catania. Si tratta di professionisti appartenenti a diversi profili del comparto-sanitario, sociosanitario e tecnico, che entrano stabilmente nell’organico, nell’ambito delle strategie di rafforzamento delle risorse umane e in linea con la normativa sul superamento del precariato.

I neoassunti sono stati accolti dal direttore generale Giuseppe Laganga Senzio, affiancato dal direttore amministrativo Tamara Civello e dal direttore sanitario Giuseppe Angelo Reina, alla presenza del direttore del Dipartimento Risorse Umane, Santo Messina.

“Rivolgo a tutti i nostri migliori auguri – ha dichiarato Laganga Senzio- La vostra professionalità e dedizione saranno risorse preziose per il miglioramento continuo dei livelli assistenziali nel nostro territorio.

La stabilizzazione di 107 operatori – ha aggiunto – rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di rafforzamento organizzativo dell’Azienda, resa possibile anche grazie all’impegno costante degli uffici del Dipartimento Risorse Umane. Significa assicurare stabilità operativa, valorizzare le competenze specialistiche e attuare con efficacia i modelli previsti dalla riforma della medicina territoriale e dalla programmazione regionale. Un passo decisivo per migliorare la risposta assistenziale e potenziare la capacità di innovazione clinica e gestionale”.

I profili interessati dalla stabilizzazione diretta sono così distribuiti:

  • 28 infermieri
  • 18 assistenti informatici (ex programmatori)
  • 17 assistenti sociali
  • 12 fisioterapisti
  • 9 operatori tecnici informatici
  • 6 tecnici della riabilitazione psichiatrica
  • 5 tecnici sanitari di radiologia medica
  • 3 ostetriche
  • 3 tecnici sanitari di laboratorio biomedico
  • 3 tecnici della prevenzione
  • 1 collaboratore tecnico professionale informatico
  • 1 dietista
  • 1 tecnico audiometrista

Il percorso di stabilizzazione è stato curato dalle strutture competenti del Dipartimento delle Risorse Umane, in coordinamento con le articolazioni organizzative aziendali coinvolte e nel pieno rispetto della normativa vigente.

Alla firma dei contratti erano presenti il dirigente responsabile dell’UOS Gestione del Personale dipendente, Giuseppe Longo, e i direttori delle Unità Operative sede di assegnazione dei neo assunti.

Contestualmente sono stati ammessi ulteriori 158 candidati alle procedure concorsuali riservate previste dalle leggi n. 234/2021 e n. 14/2023, che consentiranno di coprire 39 posizioni nei seguenti profili:

  • assistenti informatici: 108 candidati per 8 posti
  • assistenti sociali: 4 candidati per 2 posti
  • collaboratori tecnici professionali ingegneri: 3 candidati per 2 posti
  • operatori socio-sanitari (oss): 27 candidati per 17 posti
  • operatori tecnici informatici: 7 candidati per 7 posti
  • tecnici della riabilitazione psichiatrica: 4 candidati per 1 posto
  • tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria: 2 candidati per 2 posti

 

 

 

Cronaca

Paternò, vasto incendio nella zona di Pietralunga, rogo spento in serata

Non è stato possibile accertare le cause del rogo. Sempre a Paternò nella prima mattinata di oggi si è registrato un altro incendio nei pressi di contrada San Marco

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Pomeriggio di fuoco a Paternò nei pressi di contrada Pietralunga. In fiamme una vasta area caratterizzata da terreno incolto. L’allarme è scattato poco prima delle 13.30. Sul posto per domare le fiamme i vigili del fuoco del distaccamento di Paternò nonché personale della protezione.

Il rogo si è esteso anche verso impervie. Necessario l’intervento di un mezzo aereo della forestale L’elicottero ha effettuato diversi lanci per spegnere l’incendio.

Fuoco aggredito quindi sia da terra che dall’alt. L’intervento dei pompieri e del personale della forestale ha permesso anche di evitare che le fiamme si estendessero ad una vicina masseria. Solo poco prima delle ore 19 le fiamme sono state spente. Non è stato possibile accertare le cause del rogo.

Sempre a Paternò nella prima mattinata di oggi si è registrato un altro incendio nei pressi di contrada San Marco.

 

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ambiente

Riposto, scarico abusivo nel torrente: scattano i controlli dei Carabinieri e dell’ARPA

Dal controllo in un cantiere edile i militari hanno accertato che i materiali di risulta sono stati sversati nell’alveo del torrente Archi un’area di particolare sensibilità ambientale

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Tutela del paesaggio e contrasto al mancato rispetto delle norme sulla raccolta dei rifiuti. Sono state queste le due direzioni dei controlli dei Carabinieri della Stazione di Riposto impegnati, insieme al personale dell’Ufficio Tecnico del Comune e dell’ARPA, in un’azione di tutela del paesaggio e dell’ambiente in una località della zona.

I Carabinieri hanno effettuato un accesso congiunto con gli enti preposti nella zona Archi, in un cantiere edile dove sono in corso dei lavori di ampliamento di una villetta a schiera privata.

Nel corso delle verifiche è emerso che tutti i materiali di risulta sono stati sversati nell’alveo del torrente Archi, chiamato Casanera, un’area di particolare sensibilità ambientale.

Il proprietario dell’immobile aveva affidato la ristrutturazione ad un’impresa di Acireale, riconducibile ad un 38enne che, anziché raccogliere i detriti derivanti dai lavori, ha messo insieme tutto, senza alcuna separazione in base alla tipologia del rifiuto. I cumuli di calcinacci non sono stati affidati a ditte autorizzate allo smaltimento dei rifiuti ma sono stati gettati nel fiume, pregiudicando l’ambiente.

Il titolare dell’impresa è stato denunciato all’autorità giudiziaria per abbandono incontrollato di rifiuti, mentre i Carabinieri hanno fornito prescrizioni dettagliate per la rimozione del materiale, in modo da liberare l’intera area, con l’obbligo di produrre un’apposita documentazione attestante la bonifica della zona.

 

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