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Cronaca

Catania, controlli a Librino undici persone denunciate per furto di energia elettrica

Accertato un danno per la società erogatrice del servizio elettrico di circa 92 mila euro

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A Catania 11 persone sono state denunciate a piede libero per furto aggravato. I carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa, con il supporto dei colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e l’ausilio del personale dello S.Pre.S.A.L. dell’ASP di Catania e dell’E-Distribuzione e di Sidra S.p.A., hanno effettuato un servizio di contrasto all’illegalità diffusa nel quartiere di “Librino”.

I controlli effettuati con l’ausilio del personale dell’E-Distribuzione presso alcune abitazioni hanno portato alla denuncia delle 11 persone, titolari di utenze elettriche. Al termine delle verifiche è stato accertato il collegamento abusivo alla rete pubblica con un danno stimato per la società erogatrice del servizio di circa 92 mila euro.  Ed ancora nell’ambito dei controlli preventivi alle attività commerciali, finalizzati alla verifica del rispetto della “normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”, sono stati denunciati un 49enne ed un 73enne, entrambi catanesi e titolari di un’officina meccanica ubicata nel quartiere “Librino”.

Qui i militari hanno riscontrato la non conformità di alcuni locali alla normativa vigente che ha comportato, per i due titolari, l’applicazione di una sanzione amministrativa dell’importo di 1.550 euro.  In tale contesto operativo sono stati controllati anche diversi soggetti sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, per i quali è stata riscontrata la regolare presenza in casa.

I controlli alla circolazione stradale, effettuati nella circostanza, hanno consentito ai carabinieri di identificare una quarantina di persone e di sottoporre a verifica una trentina di veicoli. Sono state contestate una decina di violazioni al Codice della Strada (mancata copertura assicurativa e mancata revisione periodica), con applicazione di sanzioni amministrativo per un importo di quasi 4.000 euro ed il sequestro amministrativo di due veicoli.

Cronaca

Paternò, questione sicurezza: la visita dell’on. Battilocchio

La questione è balzata all’attenzione nazionale grazie all’interlocuzione del consigliere Russo

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Cronaca

Aci Castello, ripristinate condizioni di sicurezza porticciolo di Aci Trezza

Con l’ausilio della Capitaneria di Porto e della Polizia Locale sono stati contestate 22 sanzioni per sosta su area demaniale in una zona che per motivi di sicurezza deve rimanere sgombera.

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La Polizia di Stato ha coordinato un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Aci Castello e nella frazione marinara di Aci Trezza. Nello specifico, la Polizia di Stato ha proceduto all’identificazione di oltre 170 persone e al controllo di 100 veicoli.

Sono state rilevate congiuntamente alla Polizia Locale numerose infrazioni al Codice della strada, sanzionando i comportamenti di automobilisti e motociclisti indisciplinati. Nel complesso sono state contestate condotte contrarie alla normativa stradale per un importo di circa 4.500 euro.

Tra le violazioni maggiormente riscontrate il mancato utilizzo del casco protettivo alla guida dei ciclomotori, soprattutto da parte dei più giovani, la mancata revisione periodica dei veicoli e la circolazione in assenza della prescritta copertura assicurativa per la responsabilità civile.

Durante l’attività di pattugliamento dinamico, le moto della Polizia di stato hanno inseguito, bloccato e sanzionato un motociclista spericolato che, con la sua condotta, ha messo in serio pericolo sé stesso e gli altri, tenendo una velocità non commisurata alla tipologia di strada, peraltro affollata da turisti e bagnanti diretti verso il mare.

Tra gli obiettivi del servizio anche quello di ripristinare le condizioni di sicurezza all’interno del porto nuovo di Aci Trezza.

Con l’ausilio della Capitaneria di Porto e della Polizia Locale sono stati contestate 22 sanzioni per sosta su area demaniale in una zona che per motivi di sicurezza deve rimanere sgombera. La sosta selvaggia avrebbe impedito il transito e le manovre dei mezzi di soccorso in caso di incidente e l’eventuale approdo in emergenza di unità da diporto.

 

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