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Cronaca

Catania, controlli nel quartiere Librino, due persone denunciate per abusi edilizi

I poliziotti hanno avuto modo di constatare come delle significative porzioni di spazi comuni di un condominio di edilizia popolare fossero state recintate in modo abusivo, invadendo la strada pubblica

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Un controllo straordinario del territorio è stato eseguito, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nel quartiere Librino per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa. I poliziotti del commissariato di “Librino”, coadiuvati dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, hanno effettuato diversi posti di controllo lungo viale Bummacaro, in punti strategici del quartiere, a cominciare dalle zone in cui, già in passato, sono stati registrati episodi di criminalità.

Durante l’articolato controllo, i poliziotti del commissariato hanno avuto modo di constatare come delle significative porzioni di spazi comuni di un condominio di edilizia popolare fossero state recintate in modo abusivo, invadendo, peraltro, la strada pubblica.

Nello specifico, una donna ha installato una saracinesca basculante per chiudere, al piano terra, una parte comune del condominio popolare, di circa 18 metri quadrati, recintandola con un muretto perimetrale di circa un metro realizzato in strada, creando un varco d’accesso con un cancelletto in ferro. In questo modo, la donna ha trasformato l’area in una sala con sedie, divani e, addirittura, un televisore.

Nello stesso condominio, in un’altra ala, un uomo ha occupato uno spazio condominiale di circa 14 metri quadrati, parte integrante del vano scala al piano terra. L’uomo ha chiuso l’area con un portone in ferro per ricavare, anche in questo caso, una sala con divano e televisore. Non solo, ha pure trovato lo spazio per realizzare un soppalco dove ha stipato numerosi effetti personali.

I due sono stati denunciati er invasione di edifici pubblici e abuso edilizio. Un’altra fase dei controlli del commissariato di Librino è stata dedicata a verificare il rispetto delle norme stradali, identificando, complessivamente, 140 persone, di cui 40 con precedenti, e controllando 67 veicoli.

Diverse le violazioni al Codice della Strada riscontrate dai poliziotti, in particolar modo per guida senza patente, per mancata copertura assicurativa, per mancata revisione periodica del mezzo e guida senza casco, applicando tutte le sanzioni previste, al riguardo, dal Codice della Strada. Inoltre, un uomo è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura quale assuntore di droga, in quanto trovato in possesso di due dosi di cocaina.

Cronaca

Motta S. Anastasia, incidente sulla A19, feriti e traffico a rilento

Per cause in corso di accertamento due mezzi si sono scontrate uno dei quali è capottato

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Nel pomeriggio di oggi intorno alle 16.30 si è registrato un incidente stradale sulla A19 nei pressi dello svincolo per Motta Sant’Anastasia in direzione di Catania.

Per cause in corso di accertamento due mezzi si sono scontrate uno dei quali è capottato. Scattati i soccorsi sul posto personale medico del 118 che ha prestato aiuto agli occupanti delle due autovetture rimaste coinvolte nel sinistro.

Portati negli ospedali della zona sembra, da quanto si apprende dalle forze dell’ordine, non avrebbero riportato gravi conseguenze. Per i rilievi la Polstrada di Catenanuova. Il traffico ha subito dei rallentamenti.

 

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Cronaca

Acireale, servizi straordinari dei carabinieri per la sicurezza e la prevenzione dei reati

Le attività hanno riguardato anche i controlli alla circolazione stradale, per contrastare quelle condotte di guida potenzialmente pericolose per tutti gli utenti della strada. Controllati più di 60 veicoli e 100 persone, contestando circa 20 infrazioni al Codice della Strada per diverse violazioni.

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I carabinieri della compagnia di Acireale hanno intensificato i servizi preventivi volti a garantire la giusta cornice di sicurezza a residenti e turisti che affollano la riviera etnea. I militari  hanno attuato un vasto programma di controllo con la collaborazione degli assetti specialistici dell’Arma e della Polizia Locale.

Le attività hanno riguardato anche i controlli alla circolazione stradale, per contrastare quelle condotte di guida potenzialmente pericolose per tutti gli utenti della strada, e in tale contesto, i Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Catania hanno controllato più di 60 veicoli e 100 persone, contestando circa 20 infrazioni al Codice della Strada per diverse violazioni – guida senza casco, omessa revisione del mezzo e assenza del certificato assicurativo, con il sequestro di 5 motoveicoli.

I carabinieri hanno anche sorpreso nuovamente alla guida un ragazzo che non ha mai conseguito la patente, quindi recidivo, e denunciato un uomo poichè, dopo aver causato un incidente stradale mentre era alla guida del proprio motoveicolo, è risultato positivo al test che rivela l’uso di sostanze stupefacenti.  L’attenzione dei carabinieri si è anche incentrata sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, con la denuncia di 3 ragazzi per detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

In particolare, un 23enne, fermato durante un posto di controllo dei carabinieri ad Acireale, è apparso subito nervoso ed irrequieto tanto che i militari, insospettiti, hanno deciso di perquisirlo. La verifica ha consentito di recuperare, del bauletto posteriore dello scooter sul quale viaggiava, due dosi di marijuana del peso di più di 10 grammi.

Il giovane è stato denunciato a piede libero. Un 27enne e un 25enne di Acireale sono stati, invece, sorpresi dai Carabinieri mentre, sempre a bordo di uno scooter, consegnavano della droga ad un acquirente, ricevendo in cambio una banconota da 50 euro.  L’immediato intervento della pattuglia ha permesso di bloccare sia i due pusher che il loro “cliente”.

Ed ancora con il supporto della Polizia Locale di Acireale ed Aci Castello nonché quello dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro NIL di Catania, i carabinieri hanno effettuato delle ispezioni presso diversi esercizi commerciali e di ristorazione, a tutela della salute pubblica e dei lavoratori, e anche per verificare il rispetto della normativa sull’occupazione di suolo pubblico.

Gli accertamenti hanno fatto emergere che due chioschi situati lungo la scogliera di Aci Castello avevano occupato abusivamente parte del suolo pubblico: in un caso non erano stati versati alcuni dei canoni previsti, nell’altro, l’occupazione era stata estesa in un’area non concessa, sulla quale erano stati posizionati alcuni frigoriferi. Entrambi i titolari dei chioschi sono stati sanzionati.

L’attività ispettiva ha riguardato anche un locale notturno presso uno stabilimento balneare di Capo Mulini, che è stato sanzionato per violazioni dal punto di vista amministrativo. E’ stata, infine, contrastata la sosta selvaggia nei pressi del locale, rilevando diverse infrazioni e sanzionando due parcheggiatori abusivi catanesi che, approfittando della forte affluenza di giovani, chiedevano denaro per agevolare le manovre di parcheggio degli avventori.

 

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