Un dispiegamento di donne e uomini della Polizia di Stato, come disposto dal Questore di Catania Giuseppe Bellassai per garantire un ferragosto in sicurezza e in tranquillità per cittadini e turisti, a Catania come in provincia e nelle zone di villeggiatura alle falde dell’Etna.
Ha funzionato il piano a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, grazie ad un’intensificazione dell’attività di controllo del territorio.
Come previsto, le due giornate si sono contraddistinte da un intenso afflusso di persone che hanno affollato le tante località balneari della zona costiera catanese, dalla Playa alla scogliera fino ad Aci Trezza, come pure le zone di montagna, complice lo spettacolo naturale del Vulcano e i suoi sentieri unici.
In particolare, come concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia, il Questore di Catania, Giuseppe Bellassai, con propria ordinanza, ha predisposto servizi interforze di controllo del territorio, coordinati da Funzionari della Questura e contraddistinti da un’azione sinergica di tutte le articolazioni territoriali e delle Specialità della Polizia di Stato.
Particolarmente impegnati sono stati gli agenti della Squadra Volanti in servizio con le moto d’acqua per vigilare sulla sicurezza dei bagnanti: i poliziotti, a bordo dei loro acquascooter, hanno pattugliato l’intera costa.
Importante il contributo degli agenti della Squadra a Cavallo della Polizia di Stato nel vigilare sulla sicurezza, soprattutto nelle aree verdi di ritrovo di giovani e famiglie.
Il costante monitoraggio del flusso veicolare è stato effettuato anche con l’ausilio dell’elicottero della Polizia dei Reparti Volo di Palermo e di Reggio Calabria.
Allo scopo di contrastare e prevenire la criminalità diffusa e ogni forma di illegalità lungo il litorale ma anche nel centro storico, hanno operato le pattuglie delle volanti, motovolanti ed equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale.
Le Unità Cinofile dell’Upg e la Polizia Stradale hanno garantito posti di controllo nelle arterie urbane ed extraurbane, a tutela della sicurezza stradale.
Un automobilista è risultato positivo all’alcol test e, pertanto, è stato deferito per guida in stato di ebbrezza.
La Polizia Scientifica ha supportato e documentato tutte le attività di controllo, mentre la Polizia Amministrativa della Questura ha controllato numerose attività commerciali e di intrattenimento rilevando alcune irregolarità.
Durante un controllo, i poliziotti hanno rinvenuto, all’interno di un’autovettura, 3 bustine di marijuana di 10 grammi e una bustina di hashish di 5 grammi, denunciando un giovane catanese di 22 anni. L’uomo ha opposto resistenza e, pertanto, è stato arrestato.
Non solo Catania è stata oggetto delle attenzioni costanti della Polizia, ma anche la provincia con i servizi dei poliziotti dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Acireale, impegnati nei controlli dell’aree marine e delle località balneari, di Adrano e Caltagirone, impegnati nei controlli nei luoghi di villeggiatura del loro territorio.
Complessivamente sono state identificate 866 persone, di cui 122 con precedenti, 363 i veicoli controllati, 144 le contestazioni al Codice della Strada per il mancato uso del casco protettivo, per guida senza patente, per la mancata revisione, mancanza della copertura assicurativa e sosta in aree non autorizzate.