«Un sentito, dovuto e affettuoso ringraziamento alla stampa per la collaborazione, l’attenzione ai nostri comunicati e l’imparzialità dimostrata». Con queste parole il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha voluto congedarsi dai giornalisti nel corso di un incontro organizzato alla vigilia del suo pensionamento per raggiunti limiti di età. Un momento carico di emozione in cui il Prefetto ha ripercorso i suoi anni alla guida della Prefettura etnea, sottolineando come sia stata «un’esperienza non solo professionale, ma profondamente umana».
«Ho avuto la fortuna-ha dichiarato -di trovare persone straordinarie al posto giusto nel momento giusto, tutte unite da un unico obiettivo: il bene comune. Non è stato merito mio, ma il frutto di un coordinamento efficace tra istituzioni e società civile. In questo percorso, il ruolo della stampa è stato fondamentale per informare i cittadini e aiutarli a comprendere le situazioni più delicate».
Tra i progetti che il Prefetto avrebbe voluto continuare a seguire, spiccano l’impegno con le scuole e l’Osservatorio contro la devianza e la dispersione minorile: «Coinvolgere i giovani nelle giornate speciali e renderli protagonisti è stato uno degli aspetti più gratificanti. L’Osservatorio ha ancora molta strada da fare, ma la direzione è quella giusta».
Il ringraziamento delle istituzioni e del sindacato di polizia
Numerosi i messaggi di stima e gratitudine giunti alla dott.ssa Librizzi da parte delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine. Il segretario generale provinciale del Siap Catania, Tommaso Vendemmia, ha elogiato «l’impegno, la competenza e la sensibilità istituzionale» del Prefetto, sottolineando la sua costante attenzione al territorio e alle problematiche sociali, in particolare con l’istituzione dell’Osservatorio metropolitano contro la dispersione scolastica e la povertà educativa.
«Sotto la guida del Prefetto Librizzi – ha dichiarato Vendemmia – abbiamo visto un esempio concreto di legalità, di contrasto alla criminalità organizzata e alla violenza di genere. Il dialogo aperto con il nostro sindacato ha rappresentato un modello di collaborazione istituzionale che ha tutelato i diritti delle donne e degli uomini della Polizia di Stato».

Adrano rende omaggio al Prefetto Librizzi
Anche il Comune di Adrano ha voluto esprimere la propria riconoscenza. Il Sindaco Fabio Mancuso, a nome dell’intera comunità, ha ricordato con apprezzamento la vicinanza del Prefetto, in particolare in occasione del Giorno del Ricordo delle foibe, e ha lodato la lungimiranza dimostrata nell’istituzione dell’Osservatorio dedicato ai minori: «Un’eredità preziosa che continuerà a produrre effetti positivi sul nostro territorio».
Il Presidente del Consiglio Comunale di Adrano, Carmelo Pellegriti, ha aggiunto: «Abbiamo sempre trovato nel Prefetto Librizzi un interlocutore attento e disponibile, con uno sguardo sensibile verso le fasce più vulnerabili della popolazione».
Con il termine del suo incarico, Maria Carmela Librizzi lascia un segno profondo nella provincia di Catania, un esempio di servizio alla comunità, di legalità e di attenzione ai più deboli. Un’eredità che istituzioni, cittadini e associazioni sono chiamati a raccogliere e proseguire.