Connect with us

Eventi

Catania, inaugurato oggi il nuovo centro di emergenza “Garibaldi-Centro”

Presenti al taglio del nastro il governatore Renato Schifani, gli assessori Sammartino, Volo e Falcone, il presidente dell’ARS Galvagno

Pubblicato

il

Inaugurato questa mattina alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, degli assessori regionali Luca Sammartino, Giovanna Volo e Marco Falcone, del presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, del prefetto Maria Carmela Librizzi, del commissario straordinario del Comune e della Città metropolitana Piero Mattei, l’arcivescovo emerito Salvatore Gristina il nuovo Centro di emergenza del presidio ospedaliero Garibaldi-Centro di Catania “Quando si taglia un nastro si raggiunge un traguardo al quale hanno ovviamente lavorato i miei predecessori. Occorre quindi dare atto al Governo Musumeci di aver lavorato bene- ha detto il presidente della Regione Sicilia Schifani- E’ la seconda volta che vengo a Catania per inaugurare centri di emergenza ed il nostro obiettivo è proseguire a riformare la sanità pubblica, aumentare la presenza dei presidii e dare risposte all’utenza perché la sanità è un bene ed una funzione essenziale”.

La struttura è di1.600 mq a piano, con una superficie totale di 6.400 metri quadrati. Ha 20 posti di terapia intensiva – quattro dei quali in isolamento – 16 di semi intensiva – 4 dei quali isolati – e 16 di degenza ordinaria. Ha inoltre, unica struttura nel Sud Italia, una zona di biocontenimento con 5 posti letto. ha un ingresso separato per pazienti con sospette malattie infettive e pannelli solari per completo efficientamento energetico. L’edificio è costituito da quattro livelli uguali, oltre a un piano tecnico allocato sulla terrazza di copertura.

“Inaugurato il nuovo Centro Emergenze dell’ospedale Garibaldi Centro- ha detto Marco Falcone- Oggi il presidente Schifani lo ha consegnato non solo alla nostra città, ma a tutta la Sicilia, quale struttura salvavita  all’avanguardia, in tutti i suoi aspetti. Macchinari e strumentazioni di ultima generazione, spazi e concezioni innovative in un Pronto soccorso operativo nel cuore del capoluogo etneo” .  “Questo del Garibaldi è il secondo punto di emergenza che visito a Catania – ha aggiunto l’assessore Volo – e ne apprezzo la straordinaria qualità. Anche a Palermo stiamo effettuando numerosi interventi di miglioramento sul sistema delle aree di emergenza. Tutto questo è possibile grazie alle risorse del Pnrr che, tra l’altro, stiamo utilizzando anche per realizzare e sviluppare i punti territoriali, come gli ospedali e le case di comunità e le centrali operative (Cot). L’obiettivo è quello di dare assistenza adeguata ai pazienti con cronicità e fragilità anche e soprattutto fuori dagli ospedali tradizionali, assegnando a ogni struttura il giusto ruolo e la funzione appropriata”.

Il nuovo pronto soccorso è stato realizzato attraverso un appalto integrato per la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione dei lavori, con un finanziamento complessivo di circa 16 milioni di euro, dei quali 9,13 milioni dai fondi ex art. 71 Legge 448/98 (Programma di riqualificazione dell’assistenza sanitaria riguardante le città di Palermo e Catania) e 5,8 milioni dai fondi di bilancio dell’Azienda ospedaliera. L’appalto è stato aggiudicato nel 2017, la consegna definitiva dei lavori è avvenuta a marzo 2019. Sono stati ultimati a marzo 2022, il collaudo strutturale a luglio dello stesso anno e quello amministrativo a gennaio 2023. In programma c’è anche la realizzazione di un “secondo plesso”, collegato alla struttura appena inaugurata. Ospiterà 5 unità operative con alta intensità di cure e 6 sale operatorie.

“I lavori erano stati consegnati nel marzo del 2019, e sono stati conclusi nel marzo del 2022, dunque il nuovo Centro per l’Emergenza del Garibaldi Centro è stato realizzato in tre anni – ha spiegato il direttore generale dell’Arnas Garibaldi Fabrizio De Nicola, – un tempo europeo, mentre quest’anno è stato dedicato ad attrezzature e collaudi, e avremmo fatto prima se non ci fossero stati in mezzo i due anni del Covid” .”Si sta aprendo un nuovo pronto soccorso in centro e saranno circa 60-70mila gli accessi l’anno, tra chi arriverà con mezzi propri o di soccorso” ha spiegato Giuseppe Giammanco, direttore sanitario dell’Arnas Garibaldi.

 

Eventi

Allerta meteo, a Paternò rinviati tutti gli appuntamenti del fine settimana

Delusione tra quanti erano pronti a vivere un weekend all’insegna della cultura, dello sport e della solidarietà

Pubblicato

il

Innalzata dalla Protezione civile regionale lo stato di allerta meteo che passa da arancione a rosso, per la provincia di Messina e la zona ionica della provincia di Catania. L’allerta rossa è scattata alle 16 di oggi e si concluderà alle 24 di domani.

A causa delle avverse condizioni meteo, tutte le manifestazioni previste per questa sera e per domani, a Paternò sono state annullate, per essere riproposte a data da destinarsi.

Gli eventi riguardavano la notte dei musei, la rappresentazione teatrale “Io Paolo” al Piccolo teatro con l’attore Giuseppe Parisi, l’evento che coniuga sport e solidarietà, “walk for the cure”, a favore della ricerca contro il tumore al seno, in programma domani, domenica 21 maggio nonché la “Festa della diversità” che si sarebbe dovuta concludere lunedì prossimo.

Continua a leggere

Eventi

Paternò. Dal 17 al 22 maggio “Festa della Biodiversità”

L’evento è organizzato dal Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto. Coinvolte scuole, associazioni e cittadini

Pubblicato

il

L’evento, programmato nell’ambito del progetto ReCapSimeto, sostenuto da Fondazione CON IL SUD, nasce per riqualificare le aree verdi antistanti all’Ex Macello di Paternò, sito in Via Fonte Maimonide 119. Le aiuole della zona versano in uno stato di abbandono, colme di cumuli di rifiuti e erbacce. I soci del Presidio e le associazioni coinvolte hanno lo scopo di rendere bellissime e ricche di verde le aiuole, ma per farlo vogliono coinvolgere, con un nutrito programma, anche gli abitanti della zona e della cittadina di Paternò. Il programma si articola in tre giornate. Mercoledì 17 maggio verrà fatta la pulizia collettiva delle aiuole, domenica 21 maggio ci sarà la piantumazione dei fiori e la visita alla Fontana Grande e le Salinelle, usufruendo di un mini tour gratuito e lunedì 22 maggio ancora attività di piantumazione con le scuole del territorio.

“Abbiamo deciso di organizzare la “Festa della Biodiversità” – dichiara Medea Ferrigno coordinatrice di ReCap (Reti Capacitanti) – coinvolgendo tutta la rete del Presidio Partecipativo, ed in particolare le associazioni e i residenti di Paternò, come un atto di cura dello spazio antistante l’ex macello. Da qualche settimana una parte dell’edificio è infatti diventata la sede del Presidio grazie ad un accordo con il Comune nell’ambito del progetto “ReCap Simeto” sostenuto da Fondazione CON IL SUD. Saranno giornate intense in cui confidiamo nella partecipazione attiva della cittadinanza al fine di ridare vita ad uno spazio quasi abbandonato che è invece un’area di particolare interesse sia storico che naturalistico”.

La manifestazione è un trampolino di lancio per la realizzazione futura di un progetto di cittadinanza attiva che vuole promuovere la cura del territorio da parte di tutti i cittadini. Le tre giornate sono patrocinate dal Comune di Paternò e organizzate dal Presidio con la collaborazione delle associazioni ViviSimeto, Cultura&’Progresso, Mamme in Comune, PlasticFree, Leo Club Paternò, Agesci Paternò, M.A.S.C.I., Federazione Italiana Pronto Soccorso Neuropsicologico, Anpas, Scout d’Europa, Chiosco “Le Salinelle” di Rosselli. Obiettivo della Festa della Biodiversità è rendere partecipi e responsabili tutti i cittadini, per restituire alla collettività la bellezza del luogo prendendosene cura, valorizzandolo e di conseguenza impegnandosi per la sua tutela.

Continua a leggere

Trending