Si cerca di salvare l’IPAB “Salvatore Bellia” di Paternò, la struttura che ospita oltre 40 anziani e in cui lavorano una trentina di dipendenti. La casa di ospitalità rischia la chiusura visto che è in atto il blocco del conto corrente con tanto di pignoramento, ad opera dell’Agenzia delle entrate in qualità di ente esecutore dell’INPS, creditrice nei confronti dell’IPAB per il mancato versamento dei contributi risalenti al periodo antecedente alla gestione dell’attuale commissario Giovanni Rovito. Debiti pari a due milioni e quattrocento mila euro.
Cosi il commissario dell’ente Giovanni Rovito e il sindaco Nino Naso hanno incontrato all’interno dell’immobile parenti e dipendenti dell’IPAB per spiegare come si st agendo per salva la struttura dalla chiusura.
Il commissario ha spiegato che sono stati avviati contatti con l’assessorato regionale e con la deputazione regionale nazionale del territorio. Obiettivo è quello di ottenere la rateizzazione del debito: pagare la prima rata in modo tale da sbloccare il conto. Il problema si presenta per le successive rate; in questo caso si cerca un “aiuto” dalla Regione. Già da domani dovrebbero esserci delle novità.
“L’IPAB “Salvatore Bellia” è una delle Istituzioni più importanti della nostra Comunità- ha detto il sindaco Nino Naso- rappresenta la nostra storia, è il luogo in cui vengono curati e accuditi con grande dedizione i nostri cari, una struttura da salvaguardare a tutti costi. Grazie di cuore al Commissario Rovito, che insieme a tutto lo staff, si impegnano tutti i giorni, grazie di cuore a tutti gli operatori sempre amorevoli e professionali, grazie di cuore agli Onorevoli Galvagno, Lombardo e Ciancitto, con cui ho avuto importanti interlocuzioni e che hanno mostrato tanto interesse e disponibilità e, a quanti, ciascuno con il proprio ruolo, si stanno adoperando in favore della nostra Ipab”.
Presenti all’incontro oltre al sindaco e al commissario della struttura, l’assessore Antonello Longo, i vertici amministrativi dell’IPAB, dipendenti e rappresentanti delle famiglie degli ospiti. Presente anche il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia Alfio Virgolini.