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In Primo Piano

Catania, nel 2024 scalo aereo Fontanarossa in crescita, oltre 12 milioni di passeggeri

“Con l’attivazione di nuove rotte e il miglioramento continuo dei servizi l’aeroporto ha rafforzato il proprio ruolo strategico nel panorama nazionale e internazionale”. A dirlo Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac

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“Il 2024 ha rappresentato un anno di crescita significativa per l’aeroporto di Catania, che si conferma tra gli scali più dinamici e in espansione del Paese. Con oltre 12 milioni di passeggeri nel 2024, l’attivazione di nuove rotte e il miglioramento continuo dei servizi, l’aeroporto rafforza il proprio ruolo strategico nel panorama nazionale e internazionale, consolidandosi come snodo essenziale per la mobilità e il turismo in Sicilia”. A dirlo Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società che gestisce gli scali di Catania e Comiso (Ragusa), intervenendo in video conferenza, a ‘Airport day’, iniziativa organizzata da Assaeroporti a Roma.

“Gli aeroporti di Catania e Comiso – ha aggiunto – non sono soltanto infrastrutture di trasporto, ma veri e propri motori di sviluppo per il territorio. Grazie agli investimenti in corso e ai progetti di ampliamento, lo scalo etneo si sta trasformando in un’infrastruttura sempre più moderna ed efficiente, capace di rispondere alle esigenze di viaggiatori e operatori del settore. Il potenziamento dei collegamenti con i principali mercati favorisce la crescita del turismo, un comparto chiave per l’economia regionale e per l’internazionalizzazione della Sicilia.

L’impegno per il potenziamento della rete aeroportuale – ha sottolineato Torrisi – prosegue con determinazione, con l’obiettivo di attrarre nuovi investimenti, creare occupazione e rafforzare la competitività del sistema aeroportuale siciliano. Lo sviluppo degli scali di Catania e Comiso passa attraverso un dialogo costante con le istituzioni locali e regionali, il cui supporto si rivela essenziale per il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi offerti.I risultati raggiunti rappresentano un traguardo importante, ma anche uno stimolo a guardare avanti con una visione strategica e lungimirante. Continueremo – ha concluso l’ad di Sac – a investire nell’innovazione e nella crescita, affinché gli aeroporti di Catania e Comiso si affermino sempre più come asset fondamentali per la mobilità, l’economia e l’integrazione della Sicilia nei principali circuiti internazionali”.

 

In Primo Piano

Paternò, grave incidente in via delle Gemme

Atterrato l’elisoccorso allo stadio “Falcone-Borsellino”

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Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 18:00 di oggi in via delle Gemme a Paternò. Ad intervenire un’ambulanza medicalizzata del 118 supportata da una del sistema di Eccedenza 118 della Misericordia di Santa Maria di Licodia. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che uno scooter su cui viaggiavano due minorenni abbia incidentato con un furgoncino che avrebbe poi fatto perdere le proprie tracce. Ad avere la peggio una delle due ragazze minorenni che si trovavano a bordo del veicolo a due ruote, che ha riportato diverse ferite al femore e agli arti superiori. Per lei si è reso necessario il trasferimento in codice rosso al “Falcone Borsellino” di Paternò dove è atterrato l’elisoccorso. Ferite minori per l’altra ragazza che sta per essere trasportata in un nosocomio di Catania.

+++NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO+++

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Cronaca

Paternò, lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’ospedale “SS. Salvatore”.

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Consegnati, a Paternò, i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla.

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’Ospedale “SS. Salvatore”.

L’apparecchiatura, fa parte del piano di aggiornamento tecnologico delle dotazioni diagnostiche dell’Asp di Catania e garantisce immagini di alta qualità, migliorando i tempi di acquisizione e ottimizzando i flussi di lavoro.

“L’investimento rientra in un percorso strutturato di innovazione tecnologica, che mira a standardizzare e rendere più efficienti i percorsi diagnostici in tutti i Presidi dell’Azienda- ha dichiarato il direttore generale, Giuseppe Laganga Senzio – stiamo dotando i nostri Ospedali di strumenti avanzati, indispensabili per una sanità pubblica più moderna, precisa e tempestiva”.

Oltre a quella di Paternò, l’Asp di Catania ha acquisito altre quattro Risonanze Magnetiche, da destinare agli ospedali di Militello in Val di Catania, Caltagirone, Acireale e il PTA “San Luigi” di Catania.

“Rafforziamo i servizi ospedalieri, con l’obiettivo di garantire una maggiore equità nell’accesso alle cure – dichiara il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Giuseppe Angelo Reina -. Con questa nuova tecnologia miglioriamo significativamente la capacità diagnostica del Presidio e potenziamo l’offerta di prestazioni sul territorio”.

La nuova apparecchiatura sarà collocata nei locali al piano terra del Presidio Ospedaliero già adibiti a tale funzione. Gli interventi edili prevedono l’adeguamento funzionale degli spazi e l’infrastrutturazione tecnica necessaria per la piena operatività del sistema.

Durante i lavori, che dovrebbero concludersi il 31 dicembre di quest’anno, gli esami programmati saranno ripianificati e svolti presso l’Ospedale di Acireale.

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