Connect with us

Cronaca

Catania, serata danzante per la notte di “Halloween”, scoperta discoteca “abusiva”

All’interno dei locali centinaia di persone, mentre gli organizzatori sono stati denunciati dalla Polizia di stato e discoteca sottoposta a sequestro

Pubblicato

il

Personale della Polizia di Stato – Squadra Volanti, della Divisione Anticrimine e della Divisione Polizia Amministrativa, unitamente a personale dell’ASP (Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro) e dell’Ispettorato del Lavoro, ha denunciato gli organizzatori di una serata all’interno di una discoteca priva di autorizzazioni. I poliziotti in borghese si sono mescolati tra gli avventori della discoteca così da sorprendere gli addetti ai lavori. Una volta entrati dentro un’ex discoteca della frazione marinara di Ognina, i poliziotti e gli ispettori del lavoro si sono qualificati ed a quel punto i lavoratori avrebbero tentato invano di fuggire.

 

Il deejay, avendo intuito che vi fosse un controllo, avrebbe spento l’impianto di amplificazione e, pertanto, le centinaia di persone accalcate all’interno hanno protestato con gli organizzatori per ottenere il rimborso del biglietto. Solo la presenza delle Volanti della Polizia di Stato ha evitato che qualcuno passasse dalle parole ai fatti, visto che alcuni clienti avevano pagato anche 600 euro per riservare un tavolo con bottiglia, tra questi anche un ragazzo che stava festeggiando il compleanno.

A seguito dei controlli sono state rilevate diverse violazioni tali da procedere al sequestro per le assenti condizioni di sicurezza. Nello specifico, la Divisione Polizia Amministrativa, competente per i controlli sulle licenze rilasciate dal Questore, tra queste anche quella per le discoteche, ha deferito all’Autorità Giudiziaria gli organizzatori in quanto i locali sarebbero stati sprovvisti del certificato rilasciato dalla commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, obbligatorio perché posto a tutela dell’incolumità pubblica.

Inoltre il responsabile della discoteca sarebbe stato sprovvisto di licenza per i trattenimenti danzanti.  Il Servizio di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro ha verificato il mal funzionamento dell’impianto elettrico, la mancanza degli estintori, una sola porta di sicurezza, mancanza di segnaletica di sicurezza e il non funzionamento delle luci di sicurezza, per un totale quasi 10.000 euro di sanzioni. L’Ispettorato del Lavoro ha verificato che tutti i dipendenti intenti a prestare la loro opera non erano stati assunti regolarmente, per questo ha disposto la sospensione dell’attività, contestando infrazioni alle norme con una sanzione, nel totale, di 17.000 euro.  Considerate le numerose violazioni commesse dagli organizzatori è stato disposto il sequestro dell’intero immobile in quanto privo delle condizioni di sicurezza per lo svolgimento di trattenimenti danzanti o altre attività ricreative.

 

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

Pubblicato

il

Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

Pubblicato

il

A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

Trending