Un luogo accogliente, grazia a colori vivaci e immagini animate, tanto amate dai bambini. Da oggi il Ppip (Punto di primo intervento pediatrico), attivo nei prefestivi e festivi del Distretto sanitario di via Massa Carrara, a Paternò, ha un nuovo look. Anche qui è arrivato, infatti, il progetto “Corsie a colori”, frutto di un’idea di Claudio Coppola, medico paternese specializzando in pediatria.
Fondamentale per la realizzazione di quest’intervento a Paternò, la collaborazione con il Leo club di Paternò, che ha finanziato l’intervento. “Corsie a colori” punta a rendere più confortevoli e accoglienti gli ambienti ospedalieri per i bambini, riducendo così anche lo stress e l’ansia determinati dallo stare male e di ritrovarsi in una struttura ospedaliera. «Corsie a colori – evidenzia il fondatore dell’iniziativa, Claudio Coppola -, ha un grande impatto sui bambini ricoverati nei reparti, aiutandoli ad affrontare la loro permanenza in ospedale in modo positivo, tutto questo può contribuire a ridurre il tempo di guarigione.»
A colorare le pareti del Piip di Paternò un’artista adranita, la giovane Alessia Santangelo che collabora insieme ad altri artisti con il Leo club di Paternò. Fondamentale per la realizzazione dell’intervento di restyling al Ppip di Paternò il supporto del Leo club paternese, con la presidente Maria Chiara Papa che ha creduto fin dall’inizio in quest’iniziativa. A Catania, il Policlinico ha già aderito.
E questa mattina taglio del nastro alla presenza, tra gli altri, del sindaco Nino Naso e dell’assessore alle Politiche giovanili, Andrea Lo Faro.