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Cronaca

Etna, quarta attività parossistica con fontane di lava e trabocco lavico

Le colate laviche avanzano lentamente, raggiungendo quota 1800 metri; nessun pericolo per i centri abitati.

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Quarta attività parossistica dell’Etna in pochi giorni, caratterizzata da fontane di lave e trabocco lavico dal cratere di sud-est. Il tutto è durato qualche ora. Iniziato nella tarda serata di ieri, poco dopo le 21.30 e concluso poco prima delle 1.30 di questa notte. L’attività eruttiva è  rapidamente diminuita e cessata completamente intorno alle 01.20. Le colate di lava stanno ancora lentamente avanzando, i fronti della colata più lunga, in Valle del Bove, si è attestata  a circa 3.5-4 km di distanza dalla bocca e ad una quota compresa fra 1700 e 1800 metri. Il flusso lavico diretto verso sud-ovest ha percorso solo poche centinaia di metri. Dalle ore 00.50 l’ampiezza media del tremore vulcanico ha subito  una repentina e drastica diminuzione dei suoi valori ed ha raggiunto intorno alle 01:30 il livello medio. Attualmente il parametro mostra la tendenza a diminuire ulteriormente.

Scendendo nel dettaglio l’Ingv aveva rilevato che circa un’ora dopo l’inizio del nuovo fenomeno sul cratere di sud-est si erano attivate altre bocche, in direzione della “bocca della sella”. Successivamente l’attività si è ulteriormente intensificata, generando getti di lava alti 800-1.000 metri.    Poco dopo ha avuto inizio un trabocco lavico dalla “bocca della sella” alimentando un flusso lavico diretto verso sud-ovest. Una colonna eruttiva si è alzata verso il cielo per diversi chilometri sopra la cima dell’Etna La colata lavica diretta verso la Valle del Bove aveva raggiunto una lunghezza di circa 1 km, con un fronte che si attestava intorno a 2800 m.

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Cronaca

Paternò, incidente autonomo sulla Sp57

Al momento non è nota la dinamica del sinistro

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Un incidente autonomo si è verificato intorno alle 21 di oggi sulla Sp57, Paternnò-Ragalna. Protagonista del sinistro un uomo di 46 anni  che viaggiava a bordo di uno scooter Scarabeo Aprilia 125 e che per cause da accertare ha perso il controllo del mezzo a due ruote impattando al suolo. L’uomo è stato soccorso da un’ambulanza del 118 giunta sul posto che lo ha trasportato in un Pronto Soccorso del comprensorio per gli accertamenti del caso.

Si trova ricoverato al San Marco di Catania.  Non si conoscono al momento le condizioni di salute. A procedere con i rilievi i Carabinieri della compagnia di Paternò supportati dai Vigili del Fuoco del locale distaccamento che hanno proceduto ad illuminare la zona. L’arteria stradale è rimasta chiusa al traffico veicolare per diverso tempo.

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Cronaca

Adrano, incendio garage in via Pietro Nenni, incerte le cause, sul posto i pompieri

I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza tre bombole del gas (non chiaro se fossero piene oppure no) che si trovavano dentro il garage, portandole all’esterno

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foto repertorio

Paura nella serata di oggi in via Pietro Nenni ad Adrano. Per case in corso di accertamento intorno alle 19, si è sviluppato un incendio all’interno di un garage di una palazzina a più livelli. Le fiamme hanno divorato tutto ciò che si trovava dentro l’autorimessa. Il rogo ha praticamente avvolto anche un’autovettura. Sul posto, scattati i soccorsi, si sono diretti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano nonche altri mezzi provenienti dalla sede centrale di via Cesare Beccaria.

In via Nenni è giunta, a scopo precauzionale, anche un’ambulanza del 118. Il denso fumo ha ricoperto la palazzina creando non pochi disagi ai residenti, i quali, oltre ai proprietari del garage, hanno vissuto momenti di paura. Infatti i pompieri hanno messo in sicurezza tre bombole del gas (non chiaro se fossero piene oppure no) che si trovavano dentro il garage, portandole all’esterno.  Solo poco prima delle ore 22 sono state ultimate le operazioni di spegnimento e di bonifica. Incorso di quantificazione i danni subiti dall’immobile.

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