Connect with us

In Primo Piano

La Procura di Catania sequestra oltre 2 milioni di euro alla ditta Dusty

Secondo l’accusa, per l’anno 2015, non sarebbero state versate allo Stato, le ritenuti dei lavoratori

Pubblicato

il

Omesso versamento di ritenute certificate e dovute. Con quest’accusa il Gip del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo etneo, ha emesso un provvedimento di sequestro di beni per 2,3 milioni di euro (con le somme trovate su conti correnti e depositi bancari), nei confronti della ditta “Dusty srl”, attiva nel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Ad eseguire il provvedimento sono stati i finanzieri del Comando provinciale della Guardia di finanza di Catania.

Il provvedimento di sequestro, come evidenziano dalla Procura, nasce da un controllo automatizzato realizzato dall’Agenzia delle Entrate di Catania nei confronti della ditta “Dusty srl”, rappresentata legalmente da Maria Rosa Pezzino Geronimo, dal quale sarebbe emerso che, per l’anno d’imposta 2015, non sarebbero state versate all’erario ritenute operate e certificate nei confronti dei lavoratori dipendenti per un importo complessivo di 2.312.454 euro.

Il termine di adempimento per il versamento delle imposte dovute scadeva il 15 settembre 2016 e, da quanto rilevato presso l’Ente di riscossione regionale, la “Dusty Srl” è stata autorizzata al pagamento rateizzato del debito complessivo in 72 rate, delle quali risultano saldate solo le prime due, per un ammontare di circa 59 mila euro.

Gli accertamenti patrimoniali finalizzati all’individuazione delle disponibilità da sottoporre a vincolo reale sono stati condotti dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, i quali hanno applicato la misura ablativa, su 4 rapporti bancari intestati alla società commerciale.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Primo Piano

Catania, incidente mortale in viale Ulisse

A perdere la vita una ragazza di 23 anni che viaggiava a bordo di uno scooter

Pubblicato

il

Una ragazza di 23 anni ha perso la vita questa mattina in viale Ulisse a Catania a seguito di un violento impatto con un’auto. L’incidente si è verificato intorno alle 7:00 di questa mattina ed ha visto il coinvolgimento di un’automobile con alla guida una 56 enne e la ragazza che viaggiava a bordo di uno scooter. A nulla è valso l’arrivo dei soccorritori del 118 che, giunti sul posto, hanno accertato la morte della ragazza. Al momento non è nota la dinamica del sinistro, che dovrà essere chiarita dalla Polizia Municipale giunta sul posto per regolare il traffico e per procedere con i rilievi del sinistro.

Continua a leggere

In Primo Piano

Paternò, “Sportello donna”: “Basta alla violenza e all’indifferenza”

Le volontarie intervengono su fatti accaduti nella città paternese dove un tunisino di 20 anni, irregolare sul territorio nazionale, ha aggredito cinque minorenni

Pubblicato

il

“L’aggressione alle adolescenti avvenuta, nei due diversi casi, in pieno centro, ci fa comprendere quanta strada dobbiamo ancora compiere nel lungo cammino per dire basta alla violenza contro le donne”.

A parlare sono le volontarie dello “Sportello donna” di Paternò, le quali intervengono su fatti accaduti nella città paternese meno di 48 ore addietro, dove uno straniero, un tunisino di 20 anni, irregolare sul territorio nazionale, ha aggredito cinque minorenni.

“Siamo profondamente indignate per quanto accaduto- dicono le volontarie in una nota stampa- Oltre all’aggressione ci lascia sgomente l’aver saputo che in un caso, nell’aggressione in via G.B. Nicolosi, nonostante le ragazze avessero tentato di richiamare l’attenzione dei passanti, chiedendo aiuto, nessuno si è fermato ad aiutarle e proteggerle”.  Le volontarie parlano di indifferenza mostrata da quelle persone che si trovavano in via G.B. Nicolosi alla richiesta di aiuto delle minori.

“L’indifferenza è tanto grave quanto l’azione violenza –  hanno detto  le componenti dello “Sportello donna”- Basta alla violenza, basta all’indifferenza. Esprimiamo tutta la nostra piena solidarietà alle ragazze che hanno vissuto questa terribile esperienza di violenza. Come sportello donna siamo disponibili, se dovesse servire, il nostro supporto e il nostro aiuto psicologico alle ragazze e alle loro famiglie”.

Continua a leggere

Trending