La sosta selvaggia a Paternò è una vera piaga. Per difendersi i cittadini escogitano ogni giorno nuove idee da mettere in atto. Ed ecco che un cittadino, in via Emanuele Bellia, per difendersi dal parcheggio in doppia fila ha lasciato una scritta sul finestrino lato passeggero: “non sostare lasciare libera l’apertura”, riferendosi allo sportello del suo furgoncino.
Intanto è stato sanzionato l’uomo che alcuni giorni fa, non trovando posto per la sua vettura, ha pensato bene di lasciare il mezzo al centro di piazza Regina Margherita.
Un nostro articolo, grazie ad una segnalazione di un cittadino che ha immortalato la vettura lì dove nessuno aveva mai osato prima, ha fatto scattare l’attività di indagine della Polizia municipale.
Non è stato difficile trovare il trasgressore, grazie alle telecamere di videosorveglianza che monitorano la piazza.
In città, come lamentano tantissimi cittadini, resta il problema parcheggi e come rovescio della medaglia, la sosta selvaggia. Le auto quotidianamente sono lasciate in sosta in seconda e terza fila, lungo le vie principali della città o vengono parcheggiate sui marciapiedi, rendendo di fatto impossibile il transito per passeggini, disabili e in alcuni casi pure per i pedoni.
Basta attraversare via Vittorio Emanuele, via Emanuele Bellia e via G.B.Nicolosi per capire la gravità della situazione.
Una soluzione potrebbe essere l’attivazione delle strisce blu che in città mancano da più di 5 anni.