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Cronaca

Paternò, grave incidente a Ponte Barca: ciclista trasportato in elisoccorso

L’uomo, residente in città, è stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania. Nessuna traccia del conducente del mezzo coinvolto

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Un grave incidente si è verificato questa mattina sulla SP 15 zona Ponte Barca, in territorio di Paternò. A rimanere coinvolto è stato un ciclista di 62 anni, paternese, rimasto gravemente ferito dopo uno scontro con un mezzo, probabilmente un furgoncino.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava percorrendo la strada in sella alla propria bicicletta quando, per cause ancora da chiarire, si sarebbe verificato un impatto violento. A seguito dello scontro, il ciclista avrebbe battuto la testa cadendo rovinosamente sull’asfalto.

Le sue condizioni sono apparse subito critiche. Sul posto è intervenuto il personale del 118, mentre un elisoccorso è atterrato presso il campo sportivo “Falcone-Borsellino” per il trasporto urgente del ferito all’ospedale Cannizzaro di Catania. Sul posto la Polizia Locale, che ha avviato le indagini per risalire all’esatta dinamica dell’accaduto. Pare che il conducente del mezzo coinvolto nel sinistro abbia fatto perdere le tracce di se. Ma è una ricostruzione ancora da verificare. Quando la polizia locale è giunta sul posto infatti era presente solo la bicicletta del ciclista riversa sull’asfalto.

AGGIORNAMENTO

L’uomo è arrivato in codice rosso al Cannizzaro per un poli-trauma, è stato quindi trasferito in Rianimazione dove si trova in prognosi riservata, in condizioni gravi, per il trauma cranico e toracico.

Cronaca

Paternò, vìola le misure restrittive: arrestato 36enne

Individuato dai militari mentre passeggiava in città, ha cercato di fornire spiegazioni poco credibili

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Proseguono con intensità i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Paternò, impegnati nel monitoraggio dei soggetti sottoposti a misure di prevenzione personale, imposte dall’Autorità Giudiziaria per tutelare la sicurezza pubblica.

Durante un’attività di pattugliamento mattutino, i militari della Sezione Radiomobile hanno arrestato un uomo di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine e destinatario della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e divieto di avvicinamento a una specifica persona. Il soggetto, infatti, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione, in palese violazione delle prescrizioni a cui era sottoposto.

Non trovandolo in casa durante un controllo, i Carabinieri si sono messi sulle sue tracce e lo hanno individuato poco dopo mentre passeggiava per le vie cittadine con apparente indifferenza.Fermato per un controllo, ha cercato di giustificarsi con motivazioni poco credibili e incoerenti.

Grazie alla prontezza dell’intervento, è stato possibile accertare la violazione e procedere all’arresto in flagranza di reato.

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Cronaca

Catania, non riceve soldi dalla ex per la droga e le taglia la ruota dell’auto, arrestato

L’uomo era destinatario non soltanto del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, ma anche della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con l’obbligo di rimanere nella sua abitazione durante la notte

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Si è presentato davanti alla porta di casa dell’ex compagna, violando il divieto di avvicinamento, per chiederle insistentemente i soldi per procurarsi la droga. Al rifiuto della donna, l’uomo, un sorvegliato speciale catanese di 43 anni, ha cominciato a minacciarla, avvertendola che avrebbe squarciato le gomme della sua auto. Mentre l’uomo effettivamente danneggiava uno degli pneumatici, la donna ha lanciato l’allarme, chiedendo aiuto alla Polizia di Stato.

Raccolta la segnalazione, la Sala Operativa della Questura di Catania ha inviato d’urgenza una volante presso l’abitazione della vittima, nel quartiere di Ognina, per prestarle soccorso e per riportare la situazione alla calma.

Quando i poliziotti sono arrivati il 43enne si era già allontanato, mentre la donna, evidentemente scossa e in lacrime, ha raccontato di aver ricevuto diverse e pressanti chiamate dall’ex nel corso dell’intera serata, formalizzando la denuncia nei suoi confronti.

L’uomo avrebbe più volte chiamato l’ex fidanzata nel tentativo di ottenere del denaro, probabilmente per rifornirsi di droga, considerato che, secondo quanto riferito dalla donna, farebbe abituale uso di sostanze stupefacenti, ormai da tempo.

Dopo i rifiuti della ex, il 43enne si sarebbe palesato davanti alla sua abitazione, cominciando a bussare con forza ed insistenza, urlando di volere almeno 20 euro, per poi lasciarsi andare a minacce e insulti nei confronti della donna.

Dalle verifiche compiute sul posto dai poliziotti è emerso che il 43enne fosse destinatario non soltanto del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, ma anche della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con l’obbligo di rimanere nella sua abitazione durante la notte.

Scattate le ricerche, dopo qualche minuto l’uomo è stato rintracciato dai poliziotti nella sua abitazione dove è stato arrestato per aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, gli obblighi inerenti la sorveglianza speciale e per tentata estorsione. Sentito il PM di turno il 43enne è stato condotto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima

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