Questa mattina si è svolto un sopralluogo presso il Museo “Gaetano Savasta” di Paternò, all’interno dell’ex carcere borbonico di Piazza Martiri d’Ungheria, con la partecipazione del Sindaco Nino Naso, dell’Assessore Roberto Faranda e dell’architetto Annamaria Caruso, responsabile dell’Ufficio Cultura. L’incontro ha avuto lo scopo di verificare lo stato dei lavori di riqualificazione, che stanno avanzando verso la riapertura del museo al pubblico, prevista entro la prossima Pasqua.
Il museo, che custodisce una preziosa collezione di reperti archeologici di notevole valore storico e culturale, ha subito diverse chiusure nel corso degli anni, principalmente a causa di furti di oggetti e reperti. Per oltre tre anni è rimasto inaccessibile. In queste settimane invece sono iniziati lavori per la riqualificazione della struttura resi possibili grazie a fondi comunali che riflettono la volontà e l’impegno dell’istituzione comunale perché Paterno’ torni ad avere il proprio museo.
Per il trattamento e la collocazione e dei reperti è risultato prezioso il contributo della dott.ssa Michela Ursino, della Soprintendenza di Catania, la cui presenza ha garantito che i lavori rispettassero gli standard di sicurezza e conservazione. La direzione del museo è affidata alla dott. Laura Maniscalco, ex dipendente della Soprintendenza.
“Riaprire il Museo ‘Gaetano Savasta’ significa restituire alla comunità un luogo di memoria e cultura, un simbolo della nostra identità,” ha dichiarato il Sindaco Nino Naso. “Stiamo lavorando con impegno per garantire che questo spazio diventi presto accessibile a tutti, sia per i cittadini che per le scuole e i turisti, contribuendo a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio storico.”
I lavori sono stati svolti in economia, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse disponibili e accelerare i tempi di riapertura. Grazie a queste operazioni, si spera che il museo torni ad essere un punto di riferimento per la cultura locale, e per chi desidera scoprire le ricchezze archeologiche di Paternò.
Con la conclusione dei lavori prevista prima della prossima Pasqua, si prevede che il Museo Savasta torni a essere un polo di attrazione culturale per la cittadinanza e i visitatori, segnando un’importante tappa nel processo di recupero e valorizzazione del patrimonio storico di Paternò.