Connect with us

Cronaca

Paternò, incidente stradale nel pomeriggio con 5 automezzi coinvolti, un ferito lieve

E’ stato medicato sul posto il giovane che è rimasto ferito nel sinistro. Traffico veicolare deviato per qualche ora su strade secondarie.

Pubblicato

il

Sfiorata la tragedia nel pomeriggio di oggi, poco dopo le 16.30,  a Paternò  lungo Via Mongibello, l’arteria che collega il centro abitato paternese con Ragalna. Per cause in corso di accertamento 5 automezzi, mentre si trovavano nei pressi del cavalcavia della FCE, sono venuti a contatto tra loro. Uno di essi, a seguito della carambola che ne sarebbe scaturita dell’impatto, è rimasto di traverso su via Mongibello.

Da quanto accertato dalla polizia municipale di Paternò, intervenuta  sul luogo del  sinistro per i rilievi del caso, nell’incidente sono rimaste coinvolte e danneggiate una  Skoda Octavia  e una Smart dirette verso Paternò, nonchè  una Ford Fiesta, una Peugeot 308 e un autocarro che transitavano lungo la corsi di marcia in direzione Ragalna. Alla base dell’incidente potrebbe esserci una manovra errata effettuata da uno dei mezzi rimasti coinvolti nel sinistro. Immediati sono scattati i soccorsi.

Sul posto personale medico del 118 che ha prestato le prime cure del caso ad uno degli occupanti di una delle auto danneggiate. Il ferito è stato medicato sul posto: non è stato necessario il trasporto in ospedale per ulteriori accertamenti. Presenti, oltre alla polizia municipale, anche i carabinieri della locale compagnia che hanno supportato i vigili nel regolare il traffico, che per ore è stato deviato su arterie stradali secondarie. Solo verso le 19.15-19.30 il traffico  è tornato regolare su via Mongibello.

Cronaca

Paternò, Polizia di Stato controlla diversi braccianti agricoli extracomunitari

Due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti finalizzati a verificare la loro posizione sul territorio nazionale

Pubblicato

il

Ancora controlli a Paternò da parte degli agenti del commissariato di Adrano e della Questura di Catania. Nel pomeriggio di ieri i poliziotti del commissariato adranita, supportati dalla polizia municipale di Paternò, hanno identificato e controllato diversi lavoratori stranieri del Nord Africa presenti in città per la campagna agrumicola.

L’attività di controllo si è principalmente concentrata tra Piazza Indipendenza e Piazza Regina Margherita. Numerosi i cittadini extracomunitari, soprattutto di nazionalità marocchina e tunisina, che sono stati sottoposti a controllo. Ieri, visto il maltempo imperversare nelle Sicilia orientale e quindi l’impossibilità di recarsi a lavoro nei campi, le due principali piazze cittadine pullulavano di cittadini stranieri; quest’ultimi sono stati controllati dai poliziotti per verificare la loro posizione sul territorio nazionale.

Forze dell’ordine che hanno controllato anche un furgone che trasportava braccianti agricoli, sempre stranieri che facevano ritorno in città dopo una giornata di lavoro. Alla fine dei controlli due stranieri sono stati condotti negli uffici del commissariato di Adrano in Via della Regione per ulteriori accertamenti.

 

Continua a leggere

Cronaca

Catania, esplosione S. Giovanni Galermo, dalla Regione altri 180 mila euro

Si tratta di una somma per la messa in sicurezza degli edifici coinvolti. In precedenza erano già stati stanziati quasi 330 mila euro per affrontare i costi delle famiglie ospitate in strutture alberghiere o per le spese degli alloggi in affitto

Pubblicato

il

La giunta regionale guidata da Renato Schifani, su proposta della Protezione civile, ha stanziato 180 mila euro per i lavori urgenti di messa in sicurezza degli edifici coinvolti nella esplosione di una palazzina nel quartiere di San Giovanni Galermo, avvenuta a Catania il 21 gennaio scorso. Le risorse saranno prelevate dal Fondo di riserva per le spese impreviste. Gli interventi consentiranno ad alcune famiglie di rientrare nelle loro abitazioni.

Il provvedimento segue la dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza deliberati dal governo regionale il 14 febbraio. In quella occasione, oltre a nominare commissario delegato per i lavori l’ingegnere capo del Genio civile etneo, Gaetano Laudani, erano stati stanziati quasi 330 mila euro per affrontare i costi delle famiglie ospitate in strutture alberghiere o per le spese degli alloggi in affitto.

L’esplosione dello scorso 21 gennaio, causata da una perdita nella rete cittadina del gas, ha coinvolto le aree della città metropolitana di Catania comprese tra via Fratelli Gualandi e via Carmelo Salanitro e aveva causato 14 feriti, distrutto completamente due unità immobiliari e danneggiato diversi edifici dichiarati inabitabili e dunque completamente sgomberati.

Continua a leggere

Trending