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Cronaca

Paternò, riaprono i due cimiteri, mentre le attività commerciali aperte intera giornata

Da lunedì 4 maggio scatta la “fase 2” dell’emergenza Covid-19 che prevede un allentamento delle misure restrittive

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Con l’approssimarsi di lunedì 4 maggio, giorno in cui inizia ufficialmente la cosiddetta “fase 2” dell’emergenza coronavirus che prevede un allentamento delle misure restrittive, il sindaco di Paternò Nino Naso ha firmato, nella mattinata di oggi, l’ordinanza sindacale n. 47 con la quale annulla gli effetti dell’ordinanza n. 35  che disponeva  la chiusura anticipata degli esercizi commerciali alle ore 14.  Naso ne ha dato comunicazione attraverso i suoi canali social ufficiali, comunicazione rilanciata anche dalla pagina ufficiale del comune di Paternò su Facebook: “Nell’ottica della ripartenza economica di Paternò, ascoltando il grido di sofferenza dei tanti miei concittadini titolari di attività commerciali e nella consapevolezza del disagio venutosi a creare con la loro chiusura forzata a causa dell’emergenza #Coronavirus, comunico – scrive Naso- che con un’apposita Ordinanza sindacale firmata proprio oggi 1 maggio “Festa dei Lavoratori”, che da lunedì 4 maggio sarà consentita l’apertura per l’intera giornata”. Rimarranno, invece, per il momento chiuse, tutte quelle attività indicate nel Decreto del Governo Conte e nell’ordinanza regionale: “Ho già avviato un’interlocuzione proficua con le categorie interessate- ha detto Naso-  gli Enti sovracomunali e la deputazione regionale, al fine di trovare soluzioni immediate a tutela e garanzia dei lavoratori che non possono essere considerati lavoratori di serie B”.

Sempre lunedì a Paternò riapriranno i due cimiteri, quello monumentale e quello di via Balatelle. Cimiteri aperti da lunedì a venerdì 8.00/18.00, sabato 8.00/13.30 e domenica 9.00/13.00 Ma sarà una riapertura con delle restrizioni come è stato specificato nell’ordinanza sindacale n.45 del 30 aprile: in particolare l’accesso è consentito, negli orari prefissati, unicamente dal cancello principale, con modalità contingentate per un numero massimo di 30 visitatori per volta, muniti di guanti e mascherina, e con una durata massima di visita ai propri defunti di un ora; ai portatori di handicap sarà consentito l’accesso prioritario con un accompagnatore; evitare ogni forma di assembramento di persone, mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Nei giorni scorsi la consigliera comunale di Paternò 2.0 Patrizia Virgillito aveva lanciato un appello all’amministrazione comunale:  intervenire in tempo brevi per riaprire i cimiteri. “Sono tanti i cittadini che lo chiedono- scriveva la Virgillito- e la mia proposta è di regolamentare gli accessi in modo scaglionato così da consentire un minimo di distanza di sicurezza tra la gente ed evitare qualsiasi possibilità di assembramento”. Virgillitto aveva proposto di adottare un sistema di ingresso con al massimo 25/30 persone a turnazione per la durata di 15 minuti ad ogni ingresso. Restano ancora chiusi i due parchi cittadini. Infatti con l’ordinanza n. 44 del 30 aprile Naso ha prorogato la chiusura di Villa Moncada e Parco Papa Giovanni XXIII, in quanto risulterebbe “ impossibile assicurare il rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento di persone, nè il mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale di un metro; chiuse, pertanto, anche le aree attrezzate per il gioco dei bambini”.

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Cronaca

Biancavilla, “Villaggio della legalità” dell Polizia tra i giovani dell’oratorio “Don Pino Puglisi”

I poliziotti della Questura di Catania hanno incontrato i ragazzi della realtà giovanile della basilica “Maria SS. dell’Elemosina” per un momento di festa e di speciale condivisione all’insegna della legalità. Presente il Questore Giuseppe Bellassai

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Ha riscosso un grande successo il villaggio della legalità della Polizia di Stato tra i giovani dell’Oratorio “Don Pino Puglisi” di Biancavilla. Ieri pomeriggio, i poliziotti della Questura di Catania hanno incontrato i ragazzi della realtà giovanile della basilica “Maria SS. dell’Elemosina” per un momento di festa e di speciale condivisione all’insegna della legalità. L’iniziativa rientra tra le attività di prossimità portate avanti dalla Polizia di Catania in tutto il territorio provinciale, ma l’appuntamento di ieri si è arricchito della significativa presenza del Questore, Giuseppe Bellassai, che si è confrontato direttamente con i ragazzi.

Nel suo messaggio, Bellassai ha invitato i ragazzi a “stare sempre al fianco delle forze di Polizia e di collaborare con le Istituzioni, facendo la vostra parte di cittadini onesti e responsabili. La Polizia di Stato è al vostro fianco, sempre e in qualunque circostanza. Non abbiate timore di segnalare ai poliziotti casi di bullismo e situazioni che vi preoccupano, insieme riusciremo a trovare le giuste soluzioni. Del resto, una società più giusta si costruisce con la partecipazione di tutti, a cominciare dal vostro impegno in famiglia, in classe, in oratorio”. Particolarmente soddisfatto della presenza della Polizia tra i giovani della sua parrocchia, il prevosto don Agrippino Salerno che, insieme al responsabile dell’Oratorio, Giuseppe Sant’Elena, ha ricordato come “il lavoro prezioso delle poliziotte e dei poliziotti è simile a quello svolto dai genitori: questi ultimi si impegnano per far crescere la propria famiglia, i poliziotti si impegnano per la società”.

In vista dell’incontro con i poliziotti, i ragazzi hanno riflettuto insieme ai loro animatori sul concetto di legalità in diversi laboratori in cui sono stati presi a modello alcuni esempi di vita come i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Rosario Livatino, Rita Atria, don Pino Puglisi.

L’iniziativa, coordinata dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, si è svolta nel cortile del Piccolo Seminario di via san Placido dove i poliziotti hanno allestito un vero e proprio “villaggio della legalità” per far conoscere ai più giovani le diverse articolazioni della Polizia impegnate, quotidianamente, per garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini nell’intero territorio provinciale.

Dopo l’Inno nazionale, al Questore Bellassai e al Dirigente del Commissariato di Adrano, Vincenzo Sangiorgio, gli animatori dell’Oratorio, a nome di tutti, hanno consegnato una targa in ricordo della giornata.

Il villaggio della legalità ha poi preso forma con i ragazzi che hanno avuto modo di conoscere direttamente le diverse articolazioni e specialità della Polizia.

In particolare, la Polizia Scientifica ha spiegato le tecniche investigative in una ipotetica scena del crimine, effettuando anche la dimostrazione pratica della rilevazione delle impronte digitali; la Polizia Stradale ha realizzato un coinvolgente percorso formativo per simulare, attraverso particolari occhiali che alterano la realtà deformandola, la guida sotto l’effetto di alcool in modo da riportare ai propri familiari il messaggio di non guidare dopo aver bevuto.

Gli agenti del Commissariato di Adrano hanno fatto conoscere le auto di servizio e la strumentazione tecnica e tecnologica che viene utilizzata nell’attività di controllo del territorio. I bambini sono saliti a bordo dell’auto per una foto ricordo, chiedendo agli agenti di attivare il lampeggiante e la sirena per vivere la sensazione di essere poliziotto per qualche minuto.

A catturare l’attenzione dei ragazzi sono stati “Orso”, il cane-poliziotto antiesplosivo dal fiuto infallibile, e i cavalli dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, impiegati per il controllo istituzionale di giardini pubblici, parchi e spiagge.

 

 

 

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Cronaca

Catania, il colonnello Diego Serra assume la direzione del comando provinciale della Finanza

L’Ufficiale subentra al Generale di Brigata Antonino Raimondo, che dopo quattro anni al vertice del Comando Provinciale, è stato trasferito a Roma per assumere il ruolo di Comandante del Nucleo Speciale Polizia Valutaria.

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Il Col. t.SPEF Diego Serra è il nuovo Comandante Provinciale della Guardia di finanza di Catania. Assume il comando in sede vacante nelle more dell’insediamento dell’Ufficiale Generale designato dagli Organi di Vertice del Corpo.

L’Ufficiale subentra al Generale di Brigata Antonino Raimondo, che dopo quattro anni al vertice del Comando del Provinciale di Catania è stato trasferito a Roma per assumere il ruolo di Comandante del Nucleo Speciale Polizia Valutaria.

Il Col. t.SPEF Diego Serra, nato a Foggia nel 1976, dopo aver conseguito il diploma magistrale in Giurisprudenza e la laurea specialistica in Economia e Management, ha frequentato il Master di II livello in Diritto Tributario, Contabilità e Pianificazione Fiscale Internazionale presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma.

Nel corso della carriera, l’Ufficiale ha maturato un’esperienza professionale diversificata: al termine del corso di Accademia (1999-2004) è stato assegnato alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti de L’Aquila dove ha svolto l’incarico di Comandante di plotone. Dal 2006 al 2008 ha prestato servizio presso il Gruppo Malpensa quale Comandante del 1° Nucleo Operativo per poi ricoprire, dal 2008 al 2012, l’incarico di Comandante della Compagnia di Busto Arsizio (VA).

Dal 2012 al 2020 è stato preposto all’Ufficio Legislazione del Comando Generale della Guardia di finanza.

Da agosto del 2022, dopo aver frequentato nel biennio 2020/2022 il 49° Corso Superiore di Polizia Economico-Finanziaria presso la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria alla sede di Roma, conseguendo il relativo titolo, ricopre la carica di Comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania dove ha efficacemente diretto rilevanti indagini in materia di criminalità organizzata – esaltando le funzioni di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza, anche mediante la sistematica aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati – nonché numerose investigazioni a contrasto delle frodi fiscali, dei reati societari, fallimentari e a danno della Pubblica amministrazione e del bilancio dello Stato e degli enti locali.

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