Il presidente del Senato Ignazio La Russa è cittadino onorario di Ragalna. A proporlo l’amministrazione comunale di Ragalna con l’assise civica del piccolo comune pedemontano che ha votato all’unanimità la proposta della giunta. Questa mattina si è svolta la cerimonia del conferimento della cittadinanza onoraria all’interno di una affollata aula consiliare del comune ragalnese. A fare gli onori di casa la presidente del consesso civico Maria Laura La Rosa, il sindaco Nino Caruso e il suo vice Emanuele Motta, nonche assessori e consiglieri comunali ragalnesi.
Hanno presenziato alla cerimonia il deputato nazionale di Fratelli d’Italia Francesco Ciancitto nonche il collega l’onorevole Matteo Rosso, coordinatore regionale del partito in Liguria. Presente anche il capogruppo consiliare di Fratelli D’Italia Alfio Virgolini.
Seconda Carica dello Stato particolarmente emozionato: “Non è che io non sia abituato ma ricevere un simile conferimento qui a casa è davvero particolarmente emozionante. Ragalna è il posto dove io non vengo solo per la bellezza dei luoghi e per la capacità di fare comunità, ma per me è il luogo dei ricordi, delle radici, qui ho passato tutte le estati della mia vita. Questa cerimonia ha per me un valore altissimo perché avviene nei giorni della festa della Madonna del Carmelo” ha concluso La Russa.
Il sindaco Nino Caruso nel suo intervento durante la cerimonia ha professato di essere emozionato e soddisfatto per il conferimento della cittadinanza onoraria al Presidente del Senato La Russa visto che “l’abbiamo voluto sia come amministrazione che come comunità. Siamo riconoscenti alla persona del Presidente La Russa perchè è sempre stato vicino al territorio e alla nostra comunità, testimoniandolo in diverse circostanze”.
La presidente del consiglio Maria Luisa La Rosa ha specificato che il “Senatore La Russa è sempre stato considerato parte integrante della nostra comunità e con questo riconoscimento formale lo abbiamo voluto far diventare ufficialmente cittadino di Ragalna. Il consiglio comunale ha votato all’unanimità la proposta della cittadinanza onoraria” .